

TERNI – Ieri pomeriggio, nell’ambito dei controlli straordinari effettuati dalle Volanti con l’impiego del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche, sono stati rintracciati nei pressi della Stazione Ferroviaria due giovani pluripregiudicati. Uno di origini sarde del 1991 domiciliato nel torinese e l’altro rumeno del 1985 abitante a Livorno, hanno riferito di trovarsi a Terni senza dare contezza sui reali motivi della loro presenza in città. Dal controllo è emerso che il sardo annoverava oltre 20 precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio e due denunce per associazione a delinquere finalizzata alla commissione di truffe a mezzo di assegni bancari. Il rumeno una serie furti aggravati e truffe mediante utilizzo di carte di credito clonate. Al termine degli accertamenti il Questore ha emesso nei loro confronti il Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno a Terni per tre anni.
Ieri mattina, inoltre, a seguito di diverse segnalazione al 113 di cittadini che erano stati contattati da sedicenti addetti che con la scusa di dover controllare il contatore del gas chiedevano di entrare in casa, le Volanti hanno rintracciato due giovani che sono risultati essere, in realtà, incaricati da compagnie di erogazione del gas alla ricerca di contratti e che usavano espedienti per poter entrare in contatto con gli inquilini. La Polizia di Stato rinnova l’invito ai cittadini a non aprire la porta a sconosciuti e ad avvisare subito le Forze dell’Ordine, chiamando il 113, in caso di persone o situazioni sospette.
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