ROMA, SENTENZA KERCHER, INTERVISTA PRESIDENTE COLLEGIO, CSM VALUTA “INOPPORTUNA”

LETTURA_SENTENZAAd appena 24 ore dalla sentenza per l’omicidio di Meredith Kercher, una intervista del presidente del collegio giudicante viene dal Consiglio superiore della magistratura quantomeno “inopportuna”. “il caso e” sicuramente grave. Lunedi” decideremo se chiedere l”apertura di una pratica in Prima Commissione”, annuncia il consigliere del Csm Nicolo” Zanon, ventilando la prospettiva dell”avvio di una procedura di trasferimento d”ufficio. Si ventila la prospettiva dell”avvio di una procedura di trasferimento d”ufficio. E anche l”Unione delle Camere penali, per bocca del suo presidente Valerio Spigarelli, esprime il suo “sconcerto” per le esternazioni del giudice.

“Non entro nel merito dell”intervista, ma il fatto che il presidente del collegio giudicante rilasci delle dichiarazioni prima del deposito delle motivazioni e il giorno dopo una sentenza che e” all”attenzione pubblica, e” di per se” inopportuno” – scandisce il leader dell”Anm Rodolfo Sabelli -. Mi rendo conto che l”informazione oggi e” dettata dai tempi di Internet e che c”e” un”urgenza di immediatezza; ma la giustizia ha i suoi tempi e vanno rispettati, tanto piu” dai magistrati”. Non fa sconti al giudice fiorentino nemmeno il consigliere laico di Forza Italia Nicolo” Zanon. “E” un caso sicuramente grave, Nencini doveva stare zitto”, dice, spiegando che per un intervento del Csm “gli elementi ci sono tutti, anche considerata l”attenzione internazionale sul processo:con gli Stati Uniti che criticano la sentenza, non comprendendo come Amanda possa essere stata condannata a Firenze dopo essere stata assolta a Perugia: se ci si mettono anche i giudici italiani a dare interviste, allora diamo una cattiva immagine della nostra giustizia”.

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