
(UJ.com3.0) PERUGIA – Francesco Profumo, Maria Stella Gelmini, Giuseppe Fioroni,Letizia Moratti,Enrico Berlinguer. I ministri dell’Istruzione degli ultimi anni hanno fatto irruzione nelle scuole di Perugia e hanno lanciato volantini su “La scuola che volevano”. È l’effetto di un blitz goliardico del Blocco studentesco, in cui i militanti hanno indossato le maschere dei politici “per denunciare i problemi lasciati irrisolti o aggravati dalle loro riforme”. “Edifici scolastici fatiscenti e non idonei al numero degli studenti iscritti, scuola-azienda, strutture energeticamente non autonome, nessun finanziamento pubblico all’istruzione, potere dei privati all’interno dei consigli di istituto, caro-libri, annullamento della rappresentanza studentesca.
È questo – spiega Antonio Ribecco, responsabile umbro del Blocco studentesco – che i ministri dell’istruzione degli ultimi decenni hanno lasciato in eredità alla scuola pubblica italiana, è questa la scuola che volevano. Anni e anni di politiche inutili e vergognose con riforme finalizzate a distruggere uno degli organi più importanti di uno Stato sociale”.
Commenta per primo