Palamara patteggia e chiude il processo principale a Perugia, pena sospesa
Per Luca Palamara si chiude con una condanna a un anno, pena sospesa, il filone principale dell’inchiesta che lo ha visto imputato a Perugia per i suoi rapporti con l’imprenditore Fabrizio Centofanti. Nell’udienza di oggi il tribunale del capoluogo umbro ha accolto la richiesta di patteggiamento avanzata dai difensori dell’ex magistrato, gli avvocati Roberto Rampioni e Benedetto Buratti dopo che la procura di Perugia ha rideterminato il capo d’imputazione nei confronti di Palamara e quindi derubricato il reato di corruzione in quello meno grave di traffico d’influenze illecite. I giudici, sempre oggi, hanno invece assolto con rito abbreviato per non aver commesso il fatto l’amica dell’ex magistrato, Adele Attisani. Nessuno degli imputati era presente in aula. Con la sentenza di oggi si chiude, un capitolo importante dell’inchiesta che negli anni scorsi ha terremotato il Csm e la magistratura.
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