
Operazione Arancia Meccanica, prostituta rapinata, condannata la banda
Picchiata e rapinata da una banda di ragazzi, tre maggiorenni e due minorenni. Due componenti della banda sono stati condannati a 3 anni di reclusione per aver picchiato e rapinato una prostituta a Ponte San Giovanni. Per loro anche il pagamento di 1.800 euro di multa e con l’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Sono stati processati con rito abbreviato. Per gli altri presunti complici è in corso l’istruttoria al tribunale per i minorenni.
La donna aveva raccontato di essere stata contatta da un uomo tramite un sito di incontri, si era presentato a casa e poi era andato via, ma aveva fatto entrare i quattro complici. Uno dei minorenni avrebbe immobilizzato la donna e un altro, brandendo un grosso coltello, l’avrebbe minacciata di stare ferma. Dopo l’aggressione anche la rapina di 450 euro, occhiali da sole e un telefono cellulare.
I Carabinieri di Ponte San Giovanni, coordinati dalla Compagnia di Perugia, li avevano rintracciati. L’operazione fu chiamata Arancia Meccanica. Le investigazioni avevano preso spunto dalle analisi dalle immagini di videosorveglianza, dalla verifica dei cellulari, oltre alle testimonianze e ai riconoscimenti. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Silvia Serangeli, Diego Ruggeri e Luca Brunelli.
Commenta per primo