Maresciallo dei Carabinieri sospettato di aver schiaffeggiato un trentaduenne

Maresciallo dei Carabinieri sospettato di aver schiaffeggiato un trentaduenne

Un trentaduenne di Castiglione in Teverina, identificato come M.A., ha presentato una denuncia presso il commissariato di Orvieto, accusando un maresciallo dei carabinieri di averlo schiaffeggiato. L’episodio avrebbe avuto luogo a metà agosto nel paese in provincia di Viterbo e le immagini dell’incidente sono state catturate da una telecamera di sorveglianza, che è stata allegata al fascicolo della denuncia.

Secondo quanto riferito dal ragazzo assistito dall’avvocato Franco Taurchini, l’incidente sarebbe scaturito da una disputa con la sua vicina settantenne riguardo al volume della musica. Quando una pattuglia dei carabinieri è intervenuta, M.A. avrebbe chiesto l’intervento del comandante di stazione, con il quale aveva un buon rapporto. Tuttavia, quando il maresciallo è arrivato davanti alla sua abitazione, avrebbe colpito il giovane con uno schiaffo in volto.

Nella sua denuncia, come riporta oggi La Nazione Umbria, M.A. ha sottolineato che presso la sua abitazione è installata una telecamera di sorveglianza che registra l’ingresso del suo appartamento tramite un sensore di movimento, e aveva informato la pattuglia dei carabinieri sulla presenza di tale dispositivo.

L’avvocato Taurchini ha chiesto un divieto di avvicinamento nella denuncia presentata presso la procura viterbese. Nel frattempo, M.A. ha raccontato di vivere in uno stato di ansia e paura.

Anche i giovani democratici di Viterbo hanno preso posizione sull’episodio, sottolineando l’importanza del rispetto delle leggi e dei diritti dei cittadini da parte delle forze dell’ordine e chiedendo un’indagine rapida e appropriata per accertare eventuali responsabilità.