Guerra in Ucraina: il mistero dei soldati russi caduti in battaglia
I corpi dei militari russi caduti in battaglia in Ucraina vengono sistemati in tir frigo in queste ore, in attesa che vengano rimandati in Russia. Un accordo a questo riguardo è ancora da siglare. Gli ucraini dichiarano di agire nel rispetto della legge internazionale. Mosca invece latita, perché riportare a casa i cadaveri dei soldati significa anche ammettere ufficialmente la morte in battaglia. Per Mosca, che dall’inizio del conflitto ha riconosciuto la perdita solo di 1.351 militari, bilancio non aggiornato, i corpi dei militari rischiano di trasformarsi in pericolose prove sulla guerra.Il colonello Volodymyr Lyamzin vigila che vengano rispettate leggi e convenzioni internazionali.
Mezze verità da ambo le parti
Nei giorni scorsi su Telegram il capo dell’amministrazione militare della Regione di Khirkiv Oleg Sinegubov dichiarava: “Troviamo i loro corpi per le strade, nelle abitazoni. Non sono stati nemmeno sepolti, li hanno lasciati nelle discariche. Quando si ritirano, non raccolgono i cadaveri dei loro soldati. Questo testimonia la loro etica, i principi e le regole di guerra”.
Ma non è tutto. “Migliaia di soldati morti sono ammucchiati in sacchi su treni frigorifero“, ha denunciato Anton Gerashchenko, consigliere del ministro dll’Interno ucraino. “I russi – ha aggiunto – si rifiutano di recuperarli, così l’Ucraina potrebbe anche doverli seppellire a spese proprie”.
Stando agli ucraini, sono circa 27 mila i militari russi caduti in guerra finora, tra questi ci sono 317 alti ufficiali, di cui molti maggiori e colonnelli e una dozzina di generali, (anche questa è un’altra anomalia della guerra, pare che gli ufficiali siano stati costretti a recarsi al fronte per la scarsa preparazione dei loro sottomessi, da qui il numero alto di perdite).
Per le intelligence occidentali, a partire da quella britannica, l’effettivo bilancio di vittime tra le truppe di Mosca è più alto di quello ammesso da Mosca, con circa 15mila caduti.
A Mosca a partire dai necrologi pubblicati sui giornali e sul web, un gruppo di attivisti russi afferma di aver identificato almeno 2.067 soldati morti in battaglia./Euronews
Commenta per primo