(UJ.com) CASTIGLIONE DEL LAGO 10/08/08 - Sono durate oltre nove ore le ricerche del corpo del quindicenne rumeno annegato ieri pomeriggio nel lago Trasimeno, a Castiglione del Lago nei pressi del Lido dei Carabinieri. Il ragazzo si era tuffato in acqua, pur non sapendo <b>nuotare</b>, per recuperare un pallone con il quale stava giocando insieme al fratello e ad altri amici. Per ritrovare il corpo, inghiottito dal lago, è stato necessario l'intervento dei sommozzatori dei vigili del fuoco di Firenze che, grazie ad una speciale apparecchiatura sonar, sono riusciti ad individuarlo. Nonostante ciò, sono occorse lo stesso più di quattro ore per recuperarlo in quanto la corrente era molto forte e continuava a spostare il cadavere. Solo intorno alle 3,30 sono riusciti a farlo. <br />Il <b>ragazzo</b> è stato visto scomparire in acqua, intorno alle 15,30 di ieri pomeriggio, davanti agli occhi del fratello maggiore. Probabilmente era caduto in un canale di irrigazione. Subito è scattato l'allarme: la squadra di vigili del fuoco di Castiglione del Lago, recentemente costituita per le emergenze estive della zona, era già sul gommone per un altro intervento ed era accorsa immediatamente ma non c'è stato niente da fare. E' stato vano il tentativo di un ufficiale di afferrare il giovane, le condizioni del tempo, caratterizzate da un vento forte e correnti molto intense, non lo hanno reso possibile. Proprio per la difficoltà nell'individuare il corpo del ragazzo che sono stati chiamati i sommozzatori di Firenze, trasportati poco dopo sul posto con le loro attrezzature da un elicottero dei pompieri di Arezzo. Della vicenda si occupano i carabinieri di Castiglione del <b>Lago</b>. Nelle prossime ore si dovrebbe tenere l'autopsia sul ragazzo annegato.
Commenta per primo