Poesie nei Cortili rende omaggio a Cesare Pavese

(UJ.com) MAGIONE - Il Comune di Magione, l’Associazione turistica Pro Loco di Magione e l’associazione culturale “La Valigia blu: destinazione poesia”, organizza, in occasione della Settimana Maionese, l’iniziativa “Poesia nei cortili”, arrivata alla sua quinta edizione, che è stata presentata questa mattina nella sala Conferenze della Provincia di Perugia alla presenza dell’assessore Marco Pignattini, per l’Amministrazione Comunale di Magione, Luigi Bufoli, presidente Pro Loco Magione, Luigina Miccio, direttore artistico di Poesie nei Cortili. L’iniziativa verrà riproposta, dal 9 al 15 agosto, con una formula analoga a quella degli scorsi anni. Scopo dell’iniziativa è quella di permettere la conoscenza, e l’approfondimento, di poeti viventi e non, attraverso diversi canali che vanno dal Premio di poesia a tema “Il Riflesso del poeta” rivolto agli studenti delle scuole elementari e medie; a dibattiti con critici, giornalisti, poeti. Vengono inoltre proposti allestimenti teatrali, letture ed incontri pubblici. La manifestazione coinvolge tutto il centro storico in cui vengono allestite vetrine a tema e gli esercizi pubblici, dove verranno effettuate letture ed individuati menù creati appositamente per l’iniziativa. L’autore scelto per questa quinta edizione è Cesare Pavese (1908 – 1950) di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita. Tema dell’edizione 2008 sarà: “Cesare Pavese e la scoperta dell’America”. «Abbiamo voluto con questa scelta dare anche noi il nostro modesto contributo – ha dichiarato Luigi Bufoli, presidente della Pro Loco di Magione - al ricordo di un autore che ha segnato profondamente, ma purtroppo con scarsa consapevolezza da parte del grande pubblico, la storia della letteratura italiana. Importante fu l'opera di Pavese scrittore, traduttore e critico del quale vogliamo ricordare oltre all'Antologia americana curata da Elio Vittorini, le traduzioni di classici della letteratura da Moby Dick di Melville, nel 1932, ad opere di Dos Passos, Faulkner, Defoe, Joyce e Dickens. La sua attività di critico, in particolare, contribuirà a creare, verso la metà degli anni ’30, il sorgere di un certo mito dell'America. Nella sua attività di poeta le poesie di Lavorare stanca (1936) furono fortemente innovative e, insieme alle sue opere di narrativa, attraggono ancora un vasto pubblico. Le conferenze che illustreranno la figura e l’opra di Cesare Pavese, tutte intervallate da letture, vedono, tra gli altri, la presenza di Franco Vaccaneo, responsabile della Fondazione Cesare Pavese di Santo Stefano Belbo. Davide Rondoni, che ha di recente pubblicato il libro“Apocalisse amore”, Mondadori poesia 2008, sarà il poeta ospite della manifestazione Rondoni è il poeta italiano contemporaneo più di ogni altro dentro la contemporaneità. Le sue opere, soprattutto Il bar del tempo (Parma, Guanda, 1999), che in parte contiene testi pubblicati e rielaborati dai precedenti libretti, rivelano un poeta originale nel panorama odierno, che cita Vasco Rossi e Don Giussani liberamente, come sentori che penetrano una realtà da diversi, inaspettati punti di vista. Laboratori La Sistema Museo coordinerà i laboratori rivolti a bambini e ragazzi che lavoreranno ispirandosi anche ad alcune figure amate molto da Pavese Topolino e Moby Dick la balena. Gabriel del Sarto, della Scuola di Narrazioni Federico Batini di Arezzo terrà il corso di scrittura creativa sabato 16 e domenica 17 agosto Films Cesare Pavese, come tutti i sognatori, amava il cinema. Soprattutto quello americano: il western di Ombre rosse e Il mio corpo ti scalderà, il noir di Gilda e il giudiziario de I bassifondi di San Francisco. E amava le attrici, non solo quelle ammirate sullo schermo come Jane Russell o Rita Hayworth, ma anche quelle conosciute in Italia come Constance Bowling. I film proposti hanno stretta attinenza con Pavese, perché ispirati a sue opere o perché ricordano alcuni dei momenti importanti della vita del poeta della Langhe. Una piccola mostra, allestita nel Cortile del palazzo comunale permetterà di far conoscere brevemente il poeta Si apre domenica la seconda edizione del mercatino “Tutto quello che è poesia” che si terrà in concomitanza con la manifestazione dal 10 al 17 agosto, dove si potranno trovare libri nuovi ed usati di poesia, testi critici, biografie di poeti, antologie di poesia, e, ancora, dischi e cd di testi poetici musicati, stampe, quadri ed altre raffigurazioni sul tema della poesia. Per tutto il periodo dell’iniziativa sarà allestito lo spazio “Il bosco del poeta” dove si potranno trovare poesie appese ai rami degli alberi che potranno essere semplicemente lette come momento di riflessione o potranno servire da stimolo per scrivere. Le poesie scritte o copiate potranno essere appese agli alberi per un reciproco scambio. Trova il libro e leggi Nelle panchine e sui tavoli si potranno trovare libri di poesie messi a disposizione del pubblico per la lettura

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