
di Morena Zingales
Ma quando gli incivili, diventeranno civili? E’ una frase che lascia il tempo che trova. Le persone incivili nascono tali e così rimangono, sempre! Non c’è rimedio, sono incivili e basta! Il termine educazione nel loro vocabolario non esiste. C’è chi inquina, chi butta immondizia per strada, chi sputa, chi urla, chi parcheggia in doppia fila, sulle strisce pedonali, sopra i marciapiedi e, ancora peggio, sui posti riservati.
A tutto questo poi bisogna aggiungere la prepotenza, l’arroganza e perché no, anche un abuso di potere nei confronti di chi, con umiltà, cerca di correggere l’incivile, indirizzandolo verso la giusta via.
Più avanti si va, più si peggiora! Correggere queste persone è diventato difficile. Nel nostro “Bel Paese” c’è qualcosa che non va…
Riportiamo un post pubblicato su Facebook da un cittadino che è incappato in una situazione assurda. Il post, con la foto allegata, mostra una macchina parcheggiata su un parcheggio riservato ai portatori di handicap a Ponte San Giovanni, nella zona dell’Apollo.
Questo quanto scritto dal cittadino: “La proprietaria di questa auto, dopo aver parcheggiato su parcheggio per disabili, senza la regolare tessera, alla mia osservazione del suo abuso, mi ha risposto scocciata, dicendomi che aveva tanta fretta. Ecco chi sono gli italiani…….”
Aggiungiamo noi: che persona educata la tipa, magari se avesse risposto “sto male, vado dal medico o in farmacia sarebbe stata più giustificata”, e invece no, ha detto e, chissà con quale tono, che aveva tanta fretta. Tutti abbiamo fretta e tutti corriamo dalla mattina alla sera, ma questo non vuol dire che dobbiamo occupare i parcheggi riservati ad altri.
Viene naturale domandarsi: “Ma se la tipa fosse stata disabile e se qualcuno avesse commesso la sua stessa azione, come avrebbe reagito? Non vogliamo neppure immaginare il dispiacere che avrà provato colui che doveva parcheggiare lì, nel posto a lui riservato!
Su Facebook in tanti hanno commentato quel post, chi approva in pieno, chi ignora, chi giustifica e poi c’è chi sminuisce. Il problema è proprio questo, lo “sminuire” e giustificare un errore grave commesso da altri. E’ il trovare sempre giustificazioni che sta portando in rovina la nostra terra.
Tutti spesso dicono “E che ne fr…., mica è capitato a me?” Se ognuno di noi nel proprio piccolo alzasse la voce, invece di sminuire il problema, forse il tiro si potrebbe drizzare, ma fino a quando tutti fanno i propri interessi, la situazione non andrà mai a migliorare.
Qualcuno su facebook ha risposto: “Ma hai chiamato i vigili?” Anche qui ci sarebbe tanto da dire, ma ci fermiamo qua, perché chi dovrebbe imporci le regole spesso sono i primi a violarle…e se ne vedono in giro di cose storte…stop
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