Il Calendario Civile di Perugia: arte, storia e innovazione in edizione multimediale
La presentazione della quarta edizione del Calendario Civile di Perugia ha attirato grande interesse presso la Sala dei Notari di Palazzo dei Priori, con un pubblico numeroso curioso di scoprire il connubio tra arte e storia che caratterizza questo progetto editoriale. Promosso da associazioni di spicco come ALTReMenti/Biblioteca Popolare, ANPI – Sez. Partigiane d’Italia e Sez. 28 marzo CGIL, Famiglia Perugina, IRES, ISUC, micropolis, Società del Bartoccio e Società Generale del Mutuo Soccorso fra gli Artisti e gli Operai di Perugia, il Calendario Civile rappresenta un vero e proprio poker editoriale.
Il lavoro dietro questa pubblicazione è stato svolto da un gruppo impegnato, composto da Giovanni Brozzetti, Emidio De Albentiis, Osvaldo Fressoia, Jacopo Manna, Alessandra Migliorati, Anna Mori, Roberta Perfetti (coordinamento editoriale), Primo Tenca e Renzo Zuccherini. Questo team ha dedicato tempo ed energie alla ricerca di cenni storici da inserire in questa opera, evidenziando l’impegno e la passione che stanno dietro a ogni dettaglio del Calendario.
L’evento di presentazione presso la Sala dei Notari ha visto la partecipazione di personalità di spicco come Valerio Marinelli (Presidente della Società Generale di Mutuo Soccorso fra gli artisti e gli operai di Perugia), Alessandra Migliorati (Docente di Storia dell’Arte contemporanea presso l’Università degli Studi di Perugia), Jacopo Manna (Presidente sez. ANPI Partigiani d’Italia) e Antonella Pesola (Storica dell’arte). A coordinare l’incontro è stata Roberta Perfetti.
Il quarto Calendario Civile di Perugia riscuote successo grazie alla sua capacità di unire passato e presente. Eventi significativi come il XX Giugno 1859 e il XX Giugno 1944, la nascita di un centro di opposizione al fascismo guidato da Aldo Capitini, e la partecipazione di Perugia alla riforma antimanicomiale sono solo alcuni degli episodi che emergono nelle pagine di questo calendario.
Gli autori hanno anche voluto far emergere personaggi dimenticati, come il maestro ambulante Leone Antolini e le sorelle Paoletti, che hanno contribuito alla crescita civile della città.
Per l’edizione 2024, il Calendario Civile adotterà una nuova chiave di lettura, esplorando come la città si è raccontata attraverso le opere degli artisti locali. I cicli pittorici legati alle ribellioni contro il potere dello stato pontificio saranno protagonisti, arricchendo i palazzi pubblici e le collezioni private in città.
Una novità apprezzata di questa edizione è l’integrazione multimediale, che permette di ascoltare canzoni tramite codici QR presenti nei mesi del calendario. Prodotto in tiratura limitata, il Calendario Civile sarà disponibile presso le edicole del centro storico di Perugia, invitando la comunità a scoprire e apprezzare la storia della città in un modo innovativo e coinvolgente.
Commenta per primo