UmbriaEnsemble presenta il Concerto di Natale a Monteripido Perugia
UmbriaEnsemble, in collaborazione con il Comune di Perugia e Casa Monteripido, presenta il “Concerto di Natale”, un evento che mira a toccare il cuore autentico e palpitante delle festività. Questo concerto non è solo un evento musicale, ma un tentativo di definire la stagione dell’Avvento e del Nuovo Anno nella sua dimensione più preziosa ed inalienabile, quella che la rende speciale ed insostituibile.
Nonostante il martellamento commerciale ossessivo che può confondere e disturbare, UmbriaEnsemble cerca di ricordare a ciascuno di noi che al cuore delle “Feste che parlano al cuore” c’è proprio il cuore, ovvero la nostra più incommensurabile, inalienabile e recondita essenza. Questo concerto è un tentativo di esaltare ed onorare la sacralità dello spazio privato individuale, quella striscia sottile che nell’introspezione si dilata all’infinito.
Il primo appuntamento è per Sabato 16 Dicembre a Perugia, nella Chiesa del Convento di San Francesco del Monte (Monteripido Perugia), un luogo di antica spiritualità. Qui, I Magnifici Cellostar, un’orchestra di giovani violoncellisti guidati da M. Cecilia Berioli, presenteranno un repertorio tipicamente natalizio ed una “sorpresa poetica” per il pubblico.
Domenica 17 Dicembre, l’agenda musicale di UmbriaEnsemble si sposta a Senigallia, nelle Marche, con il Concerto dell’Avvento nel suggestivo Auditorium di San Rocco. Qui, la voce di Daniela Pini ed il Quartetto d’Archi di UmbriaEnsemble presenteranno le musiche di Dall’Abaco, Caccini, Vivaldi, Mozart, Mascagni, Adam.
Lunedì 18 Dicembre, infine, UmbriaEnsemble sale ancora più a nord, a Cavezzo, in provincia di Modena, per una toccante meditazione in Musica in vista del Natale. Con Giovanni Mareggini, Flauto; Davide Burani, Arpa; Luca Ranieri, Viola; M. Cecilia Berioli, Violoncello, le Musiche di Bach, Gounod, Donizetti, Dubois, Verdi, Elgar, Ceschina sono la chiave per svelare, o meglio, far sbocciare quel meraviglioso patrimonio spirituale che abita in ciascun cuore e che il tempo delle Feste, più di ogni altro, ha il dovere e la grazia di rinvigorire.
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