
Presentata l’iniziativa “Il borgo è donna”, le donne nei piccoli centri urbani
“Il Borgo è Donna”, è il ciclo di incontri promosso dal Centro per le pari opportunità della Regione Umbria in collaborazione con l’associazione dei Borghi più Belli d’Italia in Umbria e l’associazione AboutUmbria, volto al confronto sul ruolo della donna nei piccoli comuni, fra stereotipi, ostacoli e opportunità.
Il progetto è stato presentato in una conferenza stampa dalla quale è emersa la caratteristica tutta al femminile di riuscire a mantenere le tradizioni i sapori e antichi mestieri, elementi essenziali che rispecchiano alla perfezione la bellezza dei borghi umbri. Questa serie di incontri dovranno servire a far capire quali possono essere le opportunità, e gli aiuti concreti, per le donne che decidono di intraprendere lavori che le legano alla realtà in cui vivono e scelgono di stare, come i nostri bellissimi borghi.
Saranno sei le sedi, stabilite in base a un criterio non solo geografico, ma anche di punti in comune tra i diversi borghi di volta in volta rappresentati. Da ogni raggruppamento è stato tratto un tema che rappresenterà l’argomento principale di ciascuna conferenza: Civiltà etrusco-romana: CULTURA, Acqua e Rinascimento: SALUTE, La strada del vino, della ceramica e la terra dei condottieri: LAVORO, La Valnerina: SAPERI E SAPORI, Terre del Sagrantino: ACCOGLIENZA, Il lago e i borghi: SOSTENIBILITÀ.
La prima conferenza si terrà a Lugnano in Teverina sabato 25 marzo; l’evento sarà arricchito dall’inaugurazione del giardino Luisa Spagnoli, dalla presentazione della targa e della panchina rossa simbolo della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, in collaborazione con l’Unitre di Lugnano in Teverina. Seguirà un concerto di beneficenza per le popolazioni terremotate della Turchia.
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