Luoghi invisibili, la Perugia che si scopre, due fine settimana in viaggio nella meraviglie della città

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Luoghi invisibili, la Perugia che si scopre, due fine settimana in viaggio nella meraviglie della città

Nei due weekend 11,12,13 e 18,19 e 20 ottobre, torna nell’acropoli perugina “Luoghi Invisibili. La Perugia che si scopre“, la manifestazione giunta alla sua decina edizione che è ormai diventata un appuntamento tradizionale per gli amanti della storia e dell’arte, atteso da tanti cittadini, visitatori umbri e turisti di confine. Nei due weekend centrali di ottobre il centro storico si anima con aperture straordinarie, eventi, inedite visite guidate gratuite anche in compagnia dei “padroni di casa” alla scoperta di palazzi storici, sedi museali e tanti altri luoghi ricchi di storia e di arte che sono normalmente inaccessibili al pubblico e poco conosciuti.

Il programma dell’edizione 2024 è stato presentato lunedì mattina nella Chiesa della Madonna del Riscatto a Perugia alla presenza del presidente dell’associazione Luoghi Invisibili monsignor Paolo Giulietti, della vicepresidente dell’associazione Luoghi Invisibili Carolina Ansidei di Catrano e della consigliera comunale Lucia Maddoli.

«Siamo alla decima edizione, tanta strada è stata fatte e ancora tanta strada c’è da fare – ha detto la vice presidente Ansidei di Catrano – . Il nostro obiettivo è restituire ai cittadini e ai turisti quei luoghi, splendidi, non sempre aperti al pubblico. Da una parte abbiamo confermato alcune visite guidate, seguitissime, dall’altra abbiamo introdotto qualche novità. Ringraziamo gli enti pubblici, le nostre guide, la Sovrintendenza e tutti coloro che in questa manifestazione mettono energie, tempo e risorse».

Monsignor Gulietti ha sottolineato le novità di questa edizione 2024: «due tappe delle visite guidate di Luoghi Invisibili sono legate ad un “personaggio invisibile”: Napoleone Comitoli, vescovo riformatore che aveva saputo calare con dedizione i rinnovamenti del Concilio di Trento dentro le strutture fisiche e morali della diocesi di Perugia. A lui si deve il grande sviluppo artistico ed urbano raggiunto sotto il suo episcopato, come il completo restauro voluto per la chiesa di Sant’Ercolano». La consigliera Maddoli ha rimarcato il ruolo importante di eventi come Luoghi Invisibili nel lavoro di valorizzazione e divulgazione del patrimonio artistico cittadino. «Il primo passo per prendersi cura di questa ricchezza che abbiamo – ha detto – è conoscerla».

Passeggiando tra le vie e le piazze della città di Perugia, gli incontri e le visite ci porteranno a scoprire e raccontare aspetti insoliti e particolari del centro storico. C’è quella al cimitero monumentale di Perugia, alla chiesa di Sant’Ercolano, uno dei patroni della città. Immancabile la visita con il padrone di casa al complesso monumentale di San Pietro ma anche a palazzo dei Priori e al palazzo del Vescovado.  È dedicato agli amanti delle passeggiate il trekking urbano nei Luoghi di Braccio a Perugia: 600 anni della morte del signore della città. E ancora visita guidata alla chiesa di San Filippo Neri: un luogo della città legata al vescovo Napoleone Comitoli e al capolavoro dell’Arco Etrusco.

Per tutte le visite, gratuite, è necessaria la prenotazione telefonica al 320-9427106 (nelle fasce orarie 09,30-12,30 e 15,30 -18,30) per monitorare il numero di partecipanti in base alla capienza dei siti e garantire un’esperienza piacevole a tutti i partecipanti.

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