Impianti pubblicitari più decorosi per la promozione artistica di Perugia

Disseminare la città con immagini che richiamano le sue bellezze artistiche e naturali

Impianti pubblicitari più decorosi per la promozione artistica di Perugia

Impianti pubblicitari più decorosi per la promozione artistica di Perugia

Il Consiglio ha approvato all’unanimità la modifica dell’articolo 19 del Regolamento del Piano Generale della Pubblicità proposta dai consiglieri FdI Fotinì Giustozzi e Paolo Befani. Nei mesi scorsi – hanno ricordato i proponenti in sede di illustrazione – ha preso il via l’iniziativa “Perugia, l’Arte tra le mani”, realizzata dall’amministrazione comunale, in collaborazione con la Galleria Nazionale dell’Umbria e la Soprintendenza Regionale, nata con l’intento di migliorare il decoro delle vetrine dei negozi del centro storico non attualmente in attività, mediante l’apposizione di alcune riproduzioni di opere d’arte conservate all’interno della Galleria.

Tale operazione, oltre alla valenza puramente estetica, era altresì mirata alla promozione indiretta della città di Perugia, con l’intento di far conoscere e riscoprire ai turisti e ai cittadini l’arte, l’architettura e le più belle vedute del territorio, rappresentati con indiscutibile eccellenza nelle opere d’arte conservate nel principale museo cittadino.

Tra le conseguenze dei provvedimenti che hanno portato da oltre un anno alla chiusura di teatri, musei, manifestazioni culturali di vario genere da un lato e di attività produttive dall’altro, vi è quella della mancata diffusione e sponsorizzazione di eventi o attività mediante manifesti pubblicitari, che da mesi tristemente si consumano negli stalli, logori e malridotti. Certamente, tranne rare eccezioni in cui le plance sono ricoperte da pannelli di colore neutro, lo spettacolo che si presenta alla vista, con vecchi manifesti strappati, lisi e cadenti mal si coniuga con l’immagine che questa Amministrazione intende offrire della città, pur in un periodo in cui le cogenti difficoltà non permettono di far godere appieno delle sue potenzialità.

Pertanto come già operato per il decoro delle vetrine degli esercizi commerciali, si ritiene che analoga iniziativa possa estendersi con successo anche agli spazi pubblicitari che insistono sulla pubblica via e che non sono oggetto di affissioni programmate nel breve periodo, siano essi di proprietà comunale in gestione a terzi o di natura privata, al fine di promuovere e far conoscere le più belle caratteristiche di Perugia, artistiche o ambientali, e soprattutto ripristinare una condizione di decoro più consona alla città.

A tal proposito si ritiene necessario modificare l’articolo 19 del vigente Regolamento del Piano Generale della Pubblicità, inserendo al comma 2 lettera b) il seguente dispositivo:

“Qualora si riscontri un perdurante stato di incuria o di non utilizzo degli spazi pubblicitari, è fatto obbligo al gestore di apporre adeguata copertura di colore neutro o cartellonistica promozionale ai sensi dell’art 5 bis del presente regolamento”.

Il consigliere IPP Fabrizio Croce ha condiviso lo spirito della proposta, sottolineando nel contempo la necessità di valutare la razionalizzazione delle plance pubblicitarie dislocate in città, perché molte di esse sono oggi anacronistiche e non più adatte all’uso.

Visto che molte plance, in quanto obsolete, sono divenute inservibili e, quindi, pericolose, appare opportuno diminuirne il numero.

Il capogruppo di Progetto Perugia Francesco Vignaroli ha condiviso l’affermazione di Croce secondo cui alcune plance vanno eliminate perché contribuiscono al degrado della città; altre, invece, essendo molto antiche (ante guerra)  potrebbero essere restaurate e conservate in quanto parte integrante della storia della città.

Una forma di decoro che ben si presta a eventuali progetti futuri di promozione della città, come spiegano i consiglieri di Fratelli d’Italia. “Parimenti a quanto operato grazie al Progetto L’Arte tra le mani per le vetrine degli esercizi commerciali,” dichiarano Giustozzi e Befani “che sono diventate delle vere e proprie esposizioni artistiche, crediamo si possa fare lo stesso anche con gli impianti pubblicitari pubblici che, per molteplici questioni, sono allo stato attuale vuoti e di scarsa attrattiva.”

Disseminare la nostra città con immagini che richiamano le sue bellezze artistiche e naturali” concludono i consiglieri “è un gesto che restituisce immediatamente decoro e gradevolezza alle vie a vantaggio dei cittadini, promuove la nostra cultura ed il territorio ed è un biglietto da visita invitante per i turisti, che speriamo possano tornare quanto prima ad ammirare di persona la nostra bella Perugia”

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