Incidente a Torricella, senza la patente giovane alla guida, aperta inchiesta
Il sudamericano di 28 anni, Julio Cesar Quinonez, morto nell’incidente avvenuto nella notte di domenica al Lago Trasimeno – nel quale sono morte anche due ragazze Ana Tuja di 15 anni e Nika Myshko di 16 – sarebbe stato alla guida senza patente, per altro mai conseguita. Questa circostanza è ora al vaglio dei carabinieri che stanno svolgendo accertamenti su quanto successo sul raccordo Perugia-Bettolle, lungo la carreggiata che porta verso il capoluogo umbro, in località Torricella di Magione.
L’auto, una Ford Fiesta vecchio modello, era senza assicurazione e senza revisione. La quarta persona, fratello di Ana, è ancora in ospedale in prognosi riservata e in gravi condizioni. Quando la vettura è finita fuori strada il giovane è stato sbalzato dall’abitacolo. Secondo quanto emerso dai rilievi la Ford Fiesta, con la quale i giovani stavano tornando da una discoteca, ha sorpassato una Golf – alla cui guida c’era un ragazzo di Città di Castello – l’avrebbe urtata e poi è finita contro il guardrail dello svincolo di uscita a Torricella. Dopo averlo sfondato è caduta nella scarpata sottostante.
A dare l’allarme è stato lo stesso conducente della Golf che non risulta avere avuto alcun ruolo nell’incidente. Su quanto accaduto, la Procura della Repubblica di Perugia, ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. La stessa notte a Gubbio sulla variante alla Pian d’Assino un altro incidente. In questo tragico evento è morto Alessio Gigli. Nome noto perché campione di motociclismo di Gubbio
Tragedia sul raccordo, strage nella notte, dolore per Ana, Nika e Julio Cesar 🔴 [Video] 📸 [Foto]
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