Consiglio comunale a Fontivegge, parte da qui piano di rinnovamento
Consiglio comunale Fontivegge – Perugia avvia un ambizioso programma di sviluppo che punta a trasformare la città attraverso una serie di linee programmatiche volte a migliorare la qualità della vita, promuovere la sostenibilità e incoraggiare la partecipazione civica. Il piano, che si articola in dodici linee strategiche, mira a rispondere alle sfide contemporanee con un approccio integrato e inclusivo.
Linea Programmatica 1: Partecipazione e Intelligenza Collettiva
Il primo obiettivo del piano è rafforzare la partecipazione dei cittadini nella governance cittadina. Questo approccio, definito “intelligenza collettiva”, punta a rendere la città più democratica e trasparente, affrontando le sfide sociali in modo razionale ed efficace. Per raggiungere questi obiettivi, l’amministrazione intende implementare organismi di partecipazione territoriale e amministrazione condivisa, promuovere il bilancio partecipativo e amministrare i beni comuni con maggiore coinvolgimento della cittadinanza. L’ascolto delle diverse realtà territoriali sarà fondamentale per valorizzare le forme di partecipazione esistenti.
Linea Programmatica 2: Una Nuova Idea di Città
Il secondo punto focale riguarda la qualità urbana e la gestione delle infrastrutture. Perugia deve diventare una città accessibile e vivace, garantendo la partecipazione anche alle persone con disabilità e promuovendo spostamenti sostenibili. Le strategie includono il miglioramento dell’accessibilità e della sicurezza, la promozione degli spazi pubblici, la cura del verde urbano e la prevenzione del degrado. Si punta inoltre a ridurre il consumo di suolo e a riorganizzare i sistemi di mobilità.
Linea Programmatica 3: Sostenibilità Ambientale
Perugia si impegna a tutelare il proprio ecosistema attraverso un uso sostenibile delle risorse naturali. Le strategie includono la mitigazione dei cambiamenti climatici, la tutela delle risorse idriche e atmosferiche e l’ottimizzazione della gestione dei rifiuti. L’amministrazione intende sviluppare un sistema integrato di verde urbano e migliorare le politiche di gestione dei rifiuti, includendo misure come la tariffa puntuale e lo sviluppo di economie circolari.
Linea Programmatica 4: Benessere Sociale
Il benessere delle persone è al centro del piano, con un focus sulla creazione di una città inclusiva e solidale. Le strategie per affrontare le sfide sociali comprendono il rafforzamento del sistema di welfare, la promozione dei diritti civili e il supporto alle persone vulnerabili. Si prevede un’azione integrata tra diversi servizi per rispondere a problemi come la povertà, l’isolamento sociale e la violenza di genere.
Linea Programmatica 5: Salute e Accesso alle Cure
Il diritto alla salute è fondamentale, e l’amministrazione intende garantire servizi sanitari di qualità e accessibili a tutti. Le priorità includono il rafforzamento dei servizi socio-sanitari territoriali, il miglioramento del supporto per la salute mentale e il potenziamento delle farmacie comunali.
Linea Programmatica 6: Lavoro e Sviluppo Sostenibile
Perugia punta a stimolare l’economia e a generare opportunità di lavoro attraverso politiche di sviluppo sostenibile. Le azioni previste includono la promozione di lavori qualificati e sicuri e la creazione di condizioni favorevoli per lo sviluppo economico.
Linea Programmatica 7: Nuovo Paradigma Alimentare
La città intende assumere un ruolo guida nella promozione di un sistema alimentare più giusto e sostenibile. Le strategie comprendono la transizione verso un sistema del cibo più ecologico e resiliente, con progetti per la promozione dell’agricoltura biologica e la valorizzazione delle mense scolastiche.
Linea Programmatica 8: Valorizzazione Culturale
Il piano prevede un forte impegno nella cura e valorizzazione del patrimonio culturale e artistico di Perugia. Tra le azioni principali ci sono il potenziamento degli spazi culturali, il sostegno agli eventi culturali e il rafforzamento del sistema di accoglienza e informazione culturale.
Linea Programmatica 9: Sviluppo dello Sport
Perugia mira a promuovere lo sport in tutte le sue forme, dal professionismo alla pratica amatoriale. Le azioni includono un piano strategico per lo sport, la promozione della pratica sportiva e la regolamentazione degli impianti sportivi.
Linea Programmatica 10: Educazione e Giovani
La città si impegna a costruire una “comunità educante”, integrando scuole e territorio. Le strategie includono il potenziamento dei servizi educativi e il supporto alla genitorialità, con particolare attenzione alla riduzione delle disuguaglianze e alla promozione della cultura.
Linea Programmatica 11: Buona Amministrazione
Perugia punta a migliorare l’efficienza amministrativa attraverso la riduzione della burocrazia e l’adozione di tecnologie digitali. Le azioni comprendono la semplificazione dei servizi pubblici e la promozione della trasparenza e della legalità.
Linea Programmatica 12: Integrazione dei Territori
Infine, il piano prevede la creazione di una rete integrata tra il centro storico e le frazioni di Perugia, garantendo servizi equi per tutti i residenti e promuovendo la coesione sociale e territoriale.
Questo programma ambizioso rappresenta un passo significativo verso un futuro più sostenibile e inclusivo per Perugia.
Il documento delle linee programmatiche della sindaca Ferdinandi segna una tappa significativa per l’ingresso della nuova giunta, rappresentando la conclusione dell’iter democratico di insediamento. Nella sua dichiarazione, Ferdinandi ha descritto questo momento come una fase cruciale, frutto di un processo partecipativo che ha visto la giunta interagire con le comunità locali per colmare il divario tra politica e cittadini.
La sindaca ha dichiarato che la seduta in piazza del Bacio, sebbene simbolica, non esaurisce il concetto di partecipazione previsto dalla giunta. Secondo Ferdinandi, l’impegno sarà volto a creare momenti di confronto strutturati e continuativi con la cittadinanza. Questo incontro iniziale rappresenta solo l’inizio di una nuova fase politica, con l’obiettivo di rendere la politica più accessibile e aperta. Inoltre, Ferdinandi ha riconosciuto l’importanza del risparmio sui costi, ringraziando i consiglieri di minoranza che hanno rinunciato al gettone di presenza.
L’amministrazione mira a superare la mera partecipazione simbolica con la creazione di strumenti concreti come le Case della partecipazione, il consiglio di cittadinanza e il bilancio partecipativo. Questi strumenti saranno implementati gradualmente, con l’inizio della fase di ascolto prevista per il primo anno e l’attivazione delle Case della partecipazione a metà del secondo anno. La creazione del consiglio di cittadinanza, che includerà rappresentanti delle 13 case e delle consulte, fungerà da organo consultivo e di coprogettazione.
La sindaca ha enfatizzato la necessità di un modello di amministrazione partecipata, incentrato su un ampio coinvolgimento cittadino nella gestione della città. Questo comporterà anche la riorganizzazione dell’apparato comunale e l’istituzione di un ufficio della partecipazione con personale formato specificamente.
Nel discorso di Ferdinandi, si è posto l’accento sulla riqualificazione urbana e sulla pianificazione territoriale come pilastri della nuova visione di città. La sindaca ha sottolineato l’importanza di limitare il consumo di suolo e concentrarsi sulla riqualificazione degli spazi esistenti, considerata una priorità rispetto alla costruzione di nuove aree. Tra i progetti in programma c’è il completamento di quelli avviati dalla precedente amministrazione, con particolare attenzione alla manutenzione e alla valorizzazione degli spazi pubblici.
Per quanto riguarda la mobilità, la sindaca ha espresso l’intenzione di sviluppare un modello integrato che favorisca la sostenibilità e l’efficienza dei trasporti pubblici. Questo includerà la pianificazione di infrastrutture per la mobilità attiva e leggera, e l’introduzione di un sistema di gestione integrato che permetta la connessione tra diversi modi di trasporto. La sindaca ha anche menzionato la necessità di migliorare la mobilità a chiamata nelle aree meno servite e di investire nella mobilità elettrica.
La terza linea programmatica si concentra sull’ambiente, con un piano per la mitigazione dei cambiamenti climatici e l’implementazione di soluzioni ecologiche come corridoi verdi e orti urbani. Inoltre, sarà potenziato il sistema di raccolta differenziata dei rifiuti e monitorata l’inquinamento elettromagnetico.
Nel campo sociale, Ferdinandi ha ribadito l’importanza di investire in un welfare di comunità che fornisca risposte strutturali ai bisogni delle persone più fragili, puntando sulla prevenzione e non solo sull’assistenza. Per quanto riguarda la salute, l’amministrazione lavorerà per rafforzare i controlli sui servizi sanitari e potenziare i sistemi socio-sanitari.
La giunta si impegnerà anche a promuovere l’occupazione attraverso politiche mirate e un patto sul lavoro tra amministrazione, istituti di formazione, imprese e università. Un’altra area di focus sarà il nuovo paradigma alimentare, con l’obiettivo di sviluppare una politica del cibo sostenibile.
In ambito culturale, l’amministrazione si concentrerà sulla valorizzazione del patrimonio storico e artistico e sul completamento dei progetti di riapertura degli spazi culturali. Anche lo sport sarà oggetto di attenzione, con l’obiettivo di promuovere la cultura sportiva e riqualificare le strutture sportive esistenti, come lo stadio Curi.
Infine, l’undicesima linea riguarderà la buona amministrazione, con un focus su trasparenza, efficienza e accessibilità, attraverso la digitalizzazione dei servizi e una riorganizzazione della macchina comunale. La sindaca ha concluso sottolineando che la sicurezza è vista come il risultato di un sistema complessivo e non solo un compito delle forze dell’ordine.
Con queste linee programmatiche, Ferdinandi e la sua giunta intendono impostare un percorso di cambiamento per la città, con un forte accento sulla partecipazione cittadina e la sostenibilità.
Ecco le linee programmatiche ordinate in elenco:
- Linea programmatica 1: vince la partecipazione
- La partecipazione delle cittadine e dei cittadini al governo aperto della Città crea un’intelligenza collettiva.
- Indirizzi strategici:
- Organismi di partecipazione territoriale ed amministrazione condivisa
- Bilancio partecipativo
- Amministrazione dei beni comuni
- Altri strumenti di promozione della partecipazione
- Linea programmatica 2: vince una nuova idea di città e di partecipazione
- Una città vivibile è accessibile, vivace, accogliente ed ecologica.
- Indirizzi strategici:
- Accessibilità e sicurezza
- Promozione e sicurezza degli spazi pubblici
- Armonizzare la dislocazione dei servizi essenziali
- Prevenire il degrado urbano attraverso la cura e la manutenzione
- Ripensare le infrastrutture verdi e blu in città
- Stop al consumo di suolo
- Revisione e riorganizzazione dei sistemi di mobilità
- Linea programmatica 3: vince l’ambiente
- La città deve tutelare e valorizzare l’ambiente attraverso un uso sostenibile delle risorse.
- Indirizzi strategici:
- Piano di mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici
- Tutela delle risorse naturali (acqua-aria-suolo) e fonti di energia rinnovabili
- Il verde urbano come sistema
- Ottimizzazione del sistema di gestione dei rifiuti
- Linea programmatica 4: vince il sociale
- Impegno a mettere al centro il benessere delle persone e delle comunità, affrontando questioni sociali cruciali.
- Indirizzi strategici:
- Sistema di welfare
- Diritti civili e contrasto alle discriminazioni
- Accoglienza e inclusione delle persone migranti
- Politiche abitative
- Linea programmatica 5: vince la salute
- Il diritto alla salute è un interesse collettivo e il Comune deve assicurare servizi sanitari di qualità.
- Indirizzi strategici:
- Rafforzare i servizi socio-sanitari territoriali
- Ruolo propulsore del comune nella gestione dei servizi sanitari
- Rafforzare i servizi per la salute mentale
- Ruolo delle farmacie comunali
- Linea programmatica 6: vince il lavoro e lo sviluppo sostenibile
- Incrementare l’attrattività della Città per favorire investimenti e opportunità di lavoro.
- Indirizzi strategici:
- Patto per lo sviluppo e per il lavoro
- Promuovere condizioni per lo sviluppo economico sostenibile
- Linea programmatica 7: vince con un nuovo paradigma alimentare
- Perugia deve promuovere un nuovo paradigma del Sistema del Cibo Umbro.
- Indirizzi strategici:
- Transizione verso un sistema del cibo più giusto e sostenibile
- Linea programmatica 8: vince la cultura
- Valorizzare il patrimonio culturale e sostenere le idee e talenti contemporanei.
- Indirizzi strategici:
- Potenziare gli spazi culturali cittadini
- Promuovere eventi culturali e azioni diffuse
- Stimolare progetti di rete e scambi
- Sostenere il potenziale creativo diffuso
- Migliorare il sistema di accoglienza e informazione
- Potenziamento e coordinamento dei servizi culturali
- Linea programmatica 9: vince lo sport
- Sostenere lo sport a tutti i livelli e migliorare le strutture esistenti.
- Indirizzi strategici:
- Piano strategico per lo sport
- Promozione della pratica sportiva
- Regolamentazione della gestione degli impianti
- Linea programmatica 10: vince la scuola e i giovani
- Favorire una scuola integrata nella comunità e garantire il benessere e la crescita dei giovani.
- Indirizzi strategici:
- Comunità educante
- Potenziamento servizi 0/6 e supporto alla genitorialità
- Diritto allo studio
- Prevenzione e supporto per i giovani e i genitori
- Accesso alla cultura
- Linea programmatica 11: vince la buona amministrazione
- Promuovere efficienza, trasparenza e legalità attraverso la transizione digitale.
- Indirizzi strategici:
- Servizi pubblici semplici e digitali
- Capitale umano del comune
- Perugia europea
- Perugia trasparente e contro le mafie
- Linea programmatica 12: vince Perugia con i territori
- Creare una rete integrata tra il centro storico e le frazioni per uno sviluppo sostenibile.
- Indirizzi strategici:
- Ricucire tutte le componenti di Perugia: rete di frazioni integrata con il centro.
Si ringrazia ufficio stampa Comune Perugia, Simona Cortona, per i contributi
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