
Sterminata, a Massa Martana, una intera colonia di uccelli gruccioni
A Massa Martana in località vocabolo Cicognola è stata sterminata una intera colonia di gruccioni. Una cinquantina di nidi sono stati distrutti da quello che doveva essere lo sfalcio del bordo strada. Peccato che sia stato utilizzato un braccio meccanico che ha asportato e affossato il terreno, distruggendo i nidi e condannando madri e piccoli ad una morte atroce.
| di Ernesta Cambiotti
A nulla è valso provare a riaprire le “tane”.. La segnalazione arriva dalla LAC Marche, allertata da Maria Patrizia Latini, Responsabile per la Provincia di Perugia del Partito Animalista Italiano.
La Latini ha allertato anche i Carabinieri Forestali di Todi e procederà con gli atti dovuti e necessari perché i reati consumati non restino impuniti.
Con il il cuore straziato, dice ì che “sulla ripa in discesa c’erano solo papaveri e gigli bianchifiorentini, (sterminati anche quelli) e i lampascioni … che tagliati in fiore non torneranno.” E chiede“che impiccio davano fuori dalla sede stradale”.
Il Gruccione è un meraviglioso uccello migratore con i colori tipici delle specie equatoriali che, dall’Africa settentrionale, arriva in Italia verso aprile. Per la sua rarità è una specie rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II).
Arriva da noi per riprodursi e lo fa una sola volta all’anno. Nidifica in colonie sulle pareti sabbiose o parzialmente argillose naturali o artificiali.
Distruggere i nidi è vietato, ma anche danneggiarli e, laddove siano nati dei piccoli, costituisce anche maltrattamento di animali, punito dall’articolo 544 ter del Codice Penale. La morte di uno o più animali, costituisce aggravante. Inoltre, trattandosi di patrimonio indisponibile dello Stato, il danneggiamento può essere punito ex articolo 635 del Codice Penale.
Molti regolamenti comunali vietano le operazioni di manutenzione del verde all’inizio della stagione primaverile, ma Massa Martana non sembra sia così.
ok per l’attenzione,vma ricordarsi anche che senza manutenzioni,vedi qualsiasi tipo, poi succedono i disastri. quelli che i buontemponi dell’ agenda 2030 vorrebbero sdoganare con altro.
giusto Maurizio, prima la sicurezza dei cittadini poi il resto, non dimentichiamoci che il gruccione fino a qualche anno fa non era per niente presente sul nostro territorio, perciò trattasi di specie alloctona e soprattutto invasiva , alla sig.ra Latini consiglio di fare un giretto tra gli apicoltori della zona e chiedere cosa combina il gruccione…distrugge sistematicamente le colonie di api arrecando danni irreparabili agli alveari e di conseguenze alla produzione di miele e dei preziosi prodotti che faticosamente le api creano.pee noi esseri umani…
dire che le api creano per noi èuna bestemmia…semplicemente è un altra razza che sfruttiamo….idem parlare di specie alloctone vuoil dire gettizzare e fare razzismo anche sul mondo animale…ci manca solo questa….se leggi un po’ di libri….senza le specie alloctone nn esisterebbe il fantomatico e blasonato ecosistema mediterraneo le maggio specie di piante in Italia..sono arrivate nei secoli da fuori…se giustamente ci invadono specie di altri climi…il problema è un altro…e di sicuro nn ci ucciderá un uccellino ma più facilmente e verosimilmente…le scelte politiche, industriali economiche e umane
La Sig.ra Latini è un organo Istituzionale, quindi: è giusto il Suo comportamento, come responsabile Regionale invierò una lettera alla commissione Europea, sicuramente cercherò di far fare una infrazione all’Italia che 8n questi ultimi periodi a creato problemi alla fauna selvatica. Ing. Luciano Ratini
Ma prima di scrivere caxxate perché nn leggi almeno Wikipedia visto che uno smartphone lo hai?!?! Ignorante perché ignori che i gruccioni sn fauna autoctona Italiana da più tempo degli umani che ti hanno dato i natali … informati e leggi prima di scrivere
giusto, mi chiedo come si fa ad ammazzare degli esseri viventi nell’indifferenza delle persone.
Sento dire prima gli uomini, per me non e’ priorità ma è quella di salvare vite, non importa se umana o animale.
Dico solo rispetto e che si dia lavoro a chi è un tantino più competente!
L’agenda 2030 non è stata fatta al bar, ma da gente un po’ più esperta tutt’altro che buontemponi. Sarebbe il caso di ascoltare chi ne sa più ogni tanto.
le manutenzioni vanno programmate e fatte eseguire da personale competente. quello che si vede in continuazione e’ il taglio di alberi “nobili” che ci vogliono anni per farli crescere, potature selvaggie e ruspe e cemento in zone di parco protetto. alberi esotici infestanti invasivi che vengono lasciati crescere vedi eliandro che la forestale ha combattuto pure a Montecristo e le grandi citta’ ne sono invase e creano problemi anche all’asfalto. gente incompetente e menefreghista che a braccetto dell’Ama permette che la plastica e il sudiciume e le discariche prolifichino nei nostri parchi pubblici. gente inetta che alla domanda ho un piccolo di cinghiale abbandonato ti dice lo sopprima o lo ladci morire.risposte al cittadino prive di senso e comportamenti che sono sotto gli occhi di tutti. gente inutile presa da non so quale collocamento.
Il complottista 2030 ha trovato l’argomento per i prossimi 7 anni.
L uomo è l essere più malefico del pianeta, madre natura si sta ribellando – l estinzione ormai è assicurata e sinceramente senza dispiacere
mi auguro che venga fatta giustizia devono essere licenziati!
come al solito la vena intransigente animalista non cambia.
i gruccioni sono animali alloctoni provenienti dall’africa, ghiottissimi di api.
ad ognuno le conclusioni.
aA questi signori la lezione ancora non è bastata!! andassero a vivere nella giungla!
In Italia poche regioni si distinguono per l’amore diffuso fra il popolo verso l’ambiente, vedi Abruzzo in particolare.
In generale un atteggiamento odioso, ostile,mancante di ogni elementare empatia.
Una fetta importante di cacciatori “regolari” dietro il camuffanento veri bracconieri, politici altrettanto gretti specchio fedele, e tanta ignoranza-cattiveria coltivata con tanta arroganza.
L’atteggiamento inclusivo, simbiotico, gioso, stupendo della cultura anglosassone, è agli antipodi.
Disgustoso.
Una minoranza con lotte improbe sta lottando eroicamente per limitare i danni apportati dai trogloditi.
Il gruccioni è specie migratoria nidificante in Italia. Come tale è assurdo considerarla una specie alloctona. Fa parte della nostra biodiversità mediterranea. Assurdo anche considerarla specie invasiva quando appurato che non è specie aliena ai nostri habitat. In più è nella lista delle specie a rischio. Ma forse non è questo il punto per i non addetti ai lavori. Piuttosto dobbiamo tutti cambiare la nostra concezione di rapporto con le risorse ambientali e i loro fragili equilibri… Di cui il bellissimo gruccione fa parte. Un caro saluto a tutti. Marco
purtroppo siamo noi a sterminare le api con i pesticidi non sono un pugno di uccelli che migrano e nidificano,perché non lasciamo in pace la natura senza fare danni? qui non si tratta solo di animalisti fanatici ma di buon senso
condivido ciò che ha detto pienamente
È imbarazzante leggere certe cose..
Gruccioni alloctoni poi lascia intendere il livello di conoscenza. Per non parlare del fatto che le api procurino miele per noi umani.. più che una bestemmia, sebbene non trattasi di “razza” ma di “specie” diversa, che è altre cosa.
Ad ogni modo è triste tutto ciò, oltre ogni misura. Fosse per me gli operatori dovrebbero solo cambiare lavoro, ma con loro anche gli amministratori, che ne sanno ben poco di ogni materia.
d’accordo in pieno
ma’ cosa pensare le piante e i fiori sfalciati lungo il ciglio della strada puo darsi che sia cosi, ma x i gruccioni non è che covano in terra come le allodole, ma sui costoni di terra tufacea e arenarie vare quindi o i miei dubbi sulla notizia, che sicuramente a mio vedere è sicuramente esagerata, come il voler negare la realtà x i lupi che non sono pericolosi poverini, io che vivo in montagna dove c’erano caprioli cervi e cinghiali, è sparito tutto ora si mangiano pure i tassi e le lepri, ma che cazzo cene facciamo di tutti questi lupi, che ora attaccano anche i bambini sulle spiagge, ambientalisti siete troppo inconpetenti e quindi fate danni e basta, poi la Brambilla quando dice che i lupi sono solo 2000in tutta Italia, si informi presso il CNR, che ha fatto dei censimenti anno indietro x la Regione Toscana e diceva che solo in Toscana ci sono + di 1000 Lupi ma di cosa state parlando sciocchini.
Quello era il lupo di Cappuccetto Rosso. Probabilmente è morto di vecchiaia. Quali altre autorevoli fonti hai di attacchi dei lupi ai bambini?
È noto a tutti che la scomparsa delle api è dovuta ai guccioni e non all’inquinamento e ai diserbanti, bisogna avvisare il WWF della scoperta dei massetani!!!
condivido ciò che ha detto pienamente