C’è una farmacia a Bastia Umbra dove non passano a raccogliere farmaci scaduti, la denuncia |Video
La Gesenu non va a svuotare il bidone dei farmaci scaduti. E’ quanto accade alla Farmacia San Francesco di Ospedalicchio a Bastia Umbra. A darne comunicazione alla nostra redazione è il titolare della Farmacia, il dottor Ettore Sisani.
All’esterno della farmacia c’è, infatti, un ‘bidoncino’ dove vengono buttati dai residenti i medicinali scaduti. Il contenitore, purtroppo, da diversi giorni è pieno e nonostante i tanti solleciti, nessuno si è ancora visto e i medicinali stanno a “cuocere” sotto il sole. Per rimediare al problema è stato messo anche un cartone accanto.
«Sono sette o otto volte che li chiamiamo, anche due volte al giorno – riferisce il dottor Sisani -. La risposta è sempre la stessa: ‘sollecitiamo la ditta’. Adesso c’è la puzza e ci sono anche delle reazioni chimiche all’interno. Loro dovrebbero passare una volta al mese, in caso di necessità c’è il numero verde da chiamare».
Gesenu è pagata per fare questo servizio che hanno garantito. La società dei rifiuti ha una convenzione con Federfarma, la Federazione nazionale dei titolari di farmacia italiani.
«Sono rifiuti tossici – conclude il titolare – con le temperature che ci sono state ad agosto e continuano ad esserci (in quel contenitore vengono buttate anche le siringhe usate) può essere pericoloso».
Il dottor Sisani ha anche detto di aver chiesto a Gesenu di «cambiare il contenitore che giace lì da 20 anni, ma questo non è ancora avvenuto. Se continua così, siamo costretti ad eliminare il bidoncino, ma così facendo viene meno un servizio che offriamo alla comunità. Alcuni colleghi farmacisti lo hanno già fatto».
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