Serie di scosse sismiche in Italia, la più forte a Baranello

Scossa M 3.1 registrata a Baranello, altre in Adriatico e Marche

Serie di scosse sismiche in Italia, la più forte a Baranello 

Serie di scosse sismiche in Italia, la più forte a Baranello 

Serie di scosse sismiche – Aggiornamento sismico dell’11 ottobre 2024: diverse scosse di terremoto sono state rilevate oggi in varie zone d’Italia, secondo i dati più recenti. L’evento più intenso si è verificato alle ore 02:58, con una magnitudo di 3.1 nella località di Baranello (CB), dove il sisma ha avuto un ipocentro a una profondità di 15 km. Nonostante la scossa sia stata percepita dalla popolazione, al momento non si segnalano danni.

Poco dopo, alle ore 03:25, è stato registrato un altro terremoto, questa volta di magnitudo 2.6 nei pressi di Antrodoco (RI), con un ipocentro situato a 12 km di profondità. Anche in questo caso, non sono stati segnalati danni significativi.

Nel corso della mattinata, alle ore 05:09, una scossa di magnitudo 2.1 ha interessato il comune di Fabrizia (VV), con l’epicentro a 22 km sotto la superficie. Si tratta di un’area già nota per eventi sismici di lieve intensità, ma che non ha causato conseguenze rilevanti.

Proseguendo con gli aggiornamenti, alle ore 11:27, è stata rilevata una scossa di magnitudo 2.1 al largo della Costa Marchigiana Pesarese, con un ipocentro a soli 8 km di profondità. Il sisma, localizzato in mare, non ha avuto impatti sulla terraferma.

Infine, alle ore 11:59, un’altra scossa, questa volta di magnitudo 2.0, è stata registrata nel mar Adriatico Settentrionale, con un ipocentro a 29 km di profondità. Anche in questo caso, il terremoto non ha causato alcun danno o allarme per la popolazione.

Questa serie di movimenti sismici, seppur di modesta intensità, evidenzia l’attività continua del sottosuolo italiano. I sismi di magnitudo inferiore a 4.0 sono generalmente poco dannosi, ma vengono comunque costantemente monitorati dai sismologi per garantire la sicurezza e fornire informazioni in tempo reale. Il territorio italiano, noto per la sua elevata sismicità, continua a essere sorvegliato costantemente grazie alla rete di sensori e all’attenzione delle autorità competenti.

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