
Gualtiero Bassetti è tornato, il più bel regalo di Natale di Dio alla Città di Perugia
Sua Eminenza, il cardinale Gualtiero Bassetti, è tornato. Il porporato, presidente della Conferenza episcopale italiana è a Perugia. La foto che si vede nel servizio è stata scattata all’ospedale Gemelli di Roma. «Siamo tornati in questo istante – ci comunica il suo segretario particolare, Amilcare Conti -, sta bene, Dal reparto al Gemelli è sceso da solo, è salito in auto e in un paio d’ore di viaggio eravamo a Perugia».
Bassetti, che si era ammalato di Covid, dovrà restare a riposo, lavorare poco (come farà?) e prendere ancora qualche medicina per affrancarsi da questa bruttissima malattia. Il morbo ha tenuto tutti con il fiato sospeso, Gualtiero Bassetti è molto amato dalla comunità. Persona gentile e attenta, nei giorni di assenza da Perugia, ha lasciato un vuoto che tutti i cittadini e gli abitanti della grande Curia che dirige hanno sentito.
- E lui, dal canto suo, era convinto di essere arrivato alla fine. Fine che, grazie a Dio e ai medici, prima del Santa Maria della Misericordia di Perugia e del Gemelli di Roma poi, è guarito.
IL COMUNICATO STAMPA DELLA CURIA A cura di Riccardo Liguori
- “E’ ritornato casa questa sera (giovedì 3 dicembre, ndr) il nostro Pastore Gualtiero, dopo più di un mese di ricovero in ospedale a seguito del contagio da Coronavirus”.
Ad annunciarlo con gioia alla comunità diocesana di Perugia-Città della Pieve è il vescovo ausiliare mons. Marco Salvi. “Ringraziamo il Signore e i sanitari che si sono presi cura del nostro cardinale. Gli auguriamo con tutto il nostro affetto – prosegue mons. Salvi – di poter presto ritornare in mezzo al nostro Gregge.
È quello che lui stesso desiderava da giorni, pur nella consapevolezza di dover ancora recuperare tutte le forze. Il cardinale trascorrerà un periodo di riposo, ma non gli mancherà l’occasione di fare sentire la sua vicinanza, con preghiere e messaggi, a quanti sono stati in apprensione per la sua salute, soprattutto alle persone che stanno vivendo la dura prova della malattia.
Siamo certi che la sua testimonianza sarà di conforto e incoraggiamento a tanti ammalati. Le prossime festività natalizie saranno occasione per farci ancor più vicini spiritualmente al nostro Pastore Gualtiero, come lo siamo stati in tanti nei momenti più difficili della sua degenza. Dal canto suo il cardinale – conclude mons. Salvi – non mancherà di testimoniarci quell’attesa vissuta dai pastori dinanzi alla Grotta di Betlemme per la venuta di Gesù, il Salvatore del mondo.
Ben tornato a casa Don Gualtiero, dalla nostra redazione.
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