
Pd replica a Centrodestra: “Quanto accaduto non fa che ribadire i nostri dubbi”
“Quanto è emerso questa mattina nel corso della conferenza stampa organizzata dal Centrodestra, non fa che ribadire i nostri dubbi circa lo stato dei conti della sanità umbra, che versa ormai in uno stato di crisi profonda nonostante i finanziamenti straordinari ricevuti in seguito alla pandemia, e certifica le difficoltà che sta incontrando la giunta regionale a definire un assetto stabile di governance della macchina regionale. Ci saremmo aspettati numeri incontroverbili, decisioni assunte e smentite ufficiali, tali da dissipare le tante ombre che circondano, a più livelli, il governo regionale. E invece si è scelto di proseguire con il solito canovaccio del ‘vedremo, faremo, valuteremo’ e del ‘tutto va bene, madama la marchesa’, eccetto l’opposizione, che, per la destra, dovrebbe rimanere in silenzio e inerme difronte ad una situazione così opaca e preoccupante. Registriamo infine che il centrodestra si dice unito, ma evidentemente lo è solo in occasione delle nomine e delle spartizioni: la mancata presenza del segretario regionale di Forza Italia e sindaco della città di Perugia, Andrea Romizi, visto il tenore e le argomentazioni della conferenza stampa di oggi, non ci appare un puro caso”. Così, in una nota, il segretario regionale Pd Tommaso Bori e la capogruppo dem in consiglio regionale Simona Meloni
Che il centro-destra sia diviso non c’è dubbio. Nè Lega, nè tantomeno FI, sono disponibili a fare gli alleati di “serie B” della On. Meloni. Ma, perchè il centro-sinistra è compatto? A livello nazionale sicuramente no.
Comunque, l’opposizione fa il suo “mestiere”, ma raramente è obiettiva e coerente. Penso di poter affermare, senza timore di smentita, che fa eccezione solo la On. Meloni e alcuni (non tutti) suoi Colleghi di partito.