
Frigolandia, Bistocchi, Consiglio di Stato dà ragione alla struttura
“Frigolandia, la terra di Frigidaire, ‘Città immaginaria dell’arte’ è salva. Il Consiglio di Stato, con la sentenza della sua settima sezione, ha accolto il ricorso di Frigolandia ribaltando il verdetto del primo grado del Tar dell’Umbria, in merito all’ordinanza di sfratto arrivata dal Comune di Giano, in pieno lockdown, per lo sgombero della struttura che ospita una realtà artistica di straordinaria importanza.
Esprimo grande soddisfazione dunque per questa sentenza, che dà ragione a Frigolandia, ‘Città immaginaria dell’artemaivista’, definizione data nel 1985 da Andrea Pazienza e Vincenzo Sparagna.
Desta perplessità e preoccupazione l’annunciata volontà da parte del Comune di Giano di fare ricorso a tale decisione, ma c’è la massima fiducia nella magistratura e nelle decisioni che la giustizia prenderà di fronte ad eventuali nuovi ricorsi.
Voglio qui ricordare l’enorme e prezioso lavoro che Vincenzo Sparagna ha svolto nel corso di questi anni, e l’impegno profuso dal centro sinistra nelle sedi istituzionali –sia in Comune, conun mio ordine del giorno, bocciato dalla maggioranza di centro destra,che in Regione, con gli atti presentati dal consigliere Tommaso Bori – per chiedere la tutela e la salvaguardia della struttura, anche attraverso il coinvolgimento del Ministero dei Beni culturali.
Come spesso accade, una brutta figura per la destra al potere, che ha perso l’ennesima occasione per schierarsi dalla parte della cultura e della creatività, con i suoi luoghi dall’incommensurabile valore artistico”.
Così in una nota la capogruppo del Partito democratico al Comune di Perugia, Sarah Bistocchi.
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