Elezioni regionali in Umbria: incertezza sulla data del voto
Elezioni regionali in Umbria – La XVIII legislatura è giunta al capolinea, ma la giunta di Tesei non ha ancora comunicato quando si terranno le elezioni. Questa incertezza sembra favorire entrambi i blocchi di potere. Nel centrodestra, infatti, esistono divisioni interne riguardo alla ricandidatura di Tesei, mentre il centrosinistra non ha ancora individuato un candidato presidente.
Questa situazione non rappresenta un problema per i partiti di regime, che possono contare su potenti ramificazioni clientelari, risorse economiche e grande visibilità mediatica. Tuttavia, i cittadini e gli elettori umbri si trovano ostaggio dei giochi e degli intrighi delle cupole perugine e romane.
L’incertezza sulla data delle elezioni penalizza le forze dell’opposizione, già svantaggiate da una legge elettorale considerata truccata e caratterizzata dal più alto sbarramento elettorale d’Italia.
La situazione attuale vede:
- Divisioni interne nel centrodestra sulla ricandidatura di Tesei
- Mancanza di un candidato presidente nel centrosinistra
- Potenti ramificazioni clientelari dei partiti di regime
- Risorse economiche e visibilità mediatica a favore dei partiti di regime
- Cittadini e elettori umbri ostaggio dei giochi politici
- Penalizzazione delle forze di opposizione
- Legge elettorale con alto sbarramento
In questo contesto, l’incertezza sulla data delle elezioni continua a favorire i partiti di regime, mentre le forze di opposizione cercano di superare gli ostacoli imposti dalla legge elettorale e dalla mancanza di chiarezza sul voto.
dal Fronte del Dissenso
Commenta per primo