Cartello sotto immagine di Paolo Vinti, Solinas, Perugia antifascista pronta a scendere in piazza
da Attilio Solinas (Consigliere regionale Liberi e Uguali)
PERUGIA – L’episodio terroristico di Macerata messo in atto da un esponente dell’estrema destra ha, evidentemente, sollecitato reazioni tra i fascisti perugini. In via Cartolari nel centro del capoluogo è comparso un cartello provocatorio con scritto “Macerata è solo l’inizio” sotto l’immagine di Paolo Vinti, figura storica e di spessore culturale e civile, della Sinistra perugina.
Non possiamo trattare questi atti come lo sfogo innocuo di qualche deviato mentale. Le istituzioni, la magistratura e le forze dell’ordine devono trattare questi episodi per quello che sono: un reato grave che incita all’odio razziale e alla violenza e che mina il sistema democratico e la coesione sociale della nostra comunità. E’ bene che si sappia che le coscienze antifasciste in Umbria non sono affatto sopite. La manifestazione antifascista contro il corteo di Casa Pound , svoltasi a Ponte San Giovanni qualche settimana fa, ha visto la partecipazione di tanti giovani e cittadini per protestare contro poche decine di provocatori dell’estrema destra neofascista.
Gli antifascisti umbri auspicano che le forze dell’ordine svolgano indagini in merito all’episodio di Via Cartolari, tengano sotto adeguato controllo gli ambienti del neofascismo umbro e continuino a mantenere alta la guardia della prevenzione di atti terroristici come quello di Macerata. Colui o coloro che hanno voluto scrivere quella frase provocatoria nel centro di Perugia, offendendo non solo la memoria di Paolo Vinti ma la sensibilità e i valori democratici di tutti i perugini , vanno individuati e perseguiti per incitamento all’odio razziale.
La Perugia antifascista è pronta a scendere in piazza in ogni momento, e andrà avanti senza esitazione affinché vengano messe fuori legge le organizzazioni che, in violazione della Costituzione repubblicana e delle leggi dello Stato, si proclamano eredi e prosecutrici del fascismo.
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