Accordo mobilità studenti UnistraPg e Università di Blida 2
Sottotitolo: “Un nuovo capitolo nei rapporti accademici e culturali tra le due università grazie a un accordo di mobilità internazionale”
Parole chiave: Università per Stranieri di Perugia, Università di Blida 2, mobilità internazionale studentesca, accordo, collaborazione culturale e scientifica, formazione interculturale, diritti di proprietà intellettuale.
Testo:
L’Università per Stranieri di Perugia e l’Università di Blida 2 in Algeria hanno siglato un significativo accordo di mobilità internazionale studentesca. Questo accordo, firmato a Palazzo Gallenga, segna l’inizio di un nuovo capitolo nei loro rapporti accademici e culturali, in un contesto di crescente collaborazione internazionale.
Il rettore dell’Università di Blida 2, il prof. Adel Mezough, durante la sua visita a Perugia, ha incontrato il prorettore dell’Università per Stranieri di Perugia, il prof. Rolando Marini, insieme a Valentina Seri del Servizio Relazioni Internazionali e Francesco Lampone. Questo incontro ha permesso di finalizzare l’accordo, che fa seguito alla missione istituzionale di ottobre scorso, guidata dalla prof.ssa Sabrina Stroppa, direttrice del Dipartimento in Lingua, letteratura e arti italiane nel mondo, e dal responsabile dell’Area affari legali e relazioni internazionali, Francesco Lampone.
L’accordo di mobilità si inserisce nel contesto di un più ampio accordo di collaborazione culturale e scientifica stipulato il 13 febbraio scorso. Prevede lo scambio di studenti due volte all’anno, permettendo loro di arricchire le proprie esperienze educative e culturali. Gli studenti parteciperanno attivamente alla vita accademica dell’istituzione ospitante, beneficiando di una formazione interculturale unica, ma senza conseguire una laurea presso l’istituzione ospitante.
Il programma, fondato sulla reciprocità, mira a bilanciare il flusso degli studenti tra le due università con un piano di studi che preveda l’iscrizione ai corsi di studio in linea con gli obiettivi formativi degli studenti. Tra le novità dell’accordo, l’Università ospitante rilascerà un certificato ufficiale per i risultati accademici ottenuti, mentre l’Università di provenienza garantirà il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti.
Inoltre, l’accordo prevede la negoziazione dei diritti di proprietà intellettuale sviluppati dagli studenti durante il periodo di scambio. L’accordo avrà una validità di cinque anni, con la possibilità di rinnovo al termine di ogni anno accademico. Questo importante passo avanti nei rapporti tra le due università dimostra l’impegno reciproco a promuovere la mobilità internazionale e la formazione interculturale.
Commenta per primo