
Dup e Bilancio Preventivo Provincia di Perugia, parla il Centrodestra
“Tanti slogan e poca sostanza, per la ‘prima volta’ della Presidente della Provincia Stefania Proietti”. Ad affermarlo i rappresentanti dei gruppi di minoranza alla Provincia di Perugia, Roberta Ricci, Catia Degli Esposti e Giovanni Dominici per la Lega, Nicola Alemanno per Forza Italia e Jacopo Barbarito per Fratelli d’Italia, in riferimento al Dup (Documento Unico di Programmazione) e al Bilancio preventivo.
“Oltre ad approdare sul filo di lana rispetto al termine previsto dalla Legge, più volte prorogato – spiegano i consiglieri – fatto che ha costretto l’Ente ad operare fino ad oggi in esercizio provvisorio e dunque in una situazione di stallo gestionale, potendo gestire solo le spese ordinarie, gli atti portati all’approvazione del Consiglio Provinciale sono risultati inconsistenti dal punto di vista programmatico e privi di riferimenti economici e temporali precisi. Insomma, un compitino formalmente coretto, ma un libro dei sogni nella sostanza”.
Nel merito i consiglieri rilevano scritture contabili poco coraggiose che tradiscono una pesante eredità, frutto delle cattive gestioni precedenti. “Non si rintraccia quasi nulla del Programma di mandato enunciato al momento dell’insediamento con tanta enfasi dalla Presidente Proietti-– proseguono i consiglieri di centrodestra – nei fondi messi a disposizione dal Bilancio di Previsione 2022-2024.
Anche le nostre proposte, presentate con spirito propositivo, sono state rispedite al mittente, con le consuete motivazioni legate alla definizione ancora aperta dell’annosa vicenda dei fondi che la Regione deve alla Provincia, per le attività delegate alla stessa, tra cui la manutenzione delle strade regionali. Una vicenda nella quale non è mancata dall’inizio dell’insediamento della nuova giunta guidata dalla Presidente Donatella Tesei la massima disponibilità ad una risoluzione, sebbene tale problematica che è stata riconosciuta ed affrontata dagli attuali amministratori regionali non sia stata causata da loro, ma ereditata per una cattiva gestione della cosa pubblica da parte di chi li ha preceduti.
E’ di tutta evidenza infatti – proseguono i consiglieri provinciali di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia- che spettava al Governo che ha guidato la Regione Umbria dal 2015 al 2019 intervenire per sanare il debito con la Provincia, cosa che non è stata fatta ed è pertanto singolare che la Presidente Proietti, individui le responsabilità nella Legge Del Rio (PD) piuttosto che nella Giunta Marini (PD). Inoltre – concludono i gruppi i minoranza – a fronte di risorse correnti limitate per strade ed edifici scolastici, riteniamo necessario accelerare sui numerosi interventi già finanziati da contributi statali e regionali, per i quali invece sono già disponibili da tempo circa 42 milioni di euro”.
Gruppo Lega, Gruppo Forza Italia e Gruppo Fratelli d’Italia
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