CITTÀ DI CASTELLO – La polizia ha eseguito questa mattina 10 arresti e 14 perquisizioni nell’Alto Tevere tra Città di Castello, Citerna frazione Pistrino, San Giustino e San Sepolcro e Monterchi in provincia di Arezzo. Smantellato così un sodalizio criminale che poteva disporre di una diffusa ed organizzata rete di giovani spacciatori, anche minorenni, dediti alla detenzione e spaccio di hashish e cocaina specie nei pressi delle scuole.
Le indagini sono durate otto mesi ed hanno consentito questa mattina l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente di 10 soggetti (9 italiani e 1 marocchino), oltre al recupero di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti (fra hashish, marijuana, cocaina, pasticche di ecstasy, ketamina, funghi allucinogeni e MDMA) e diverse decine di migliaia di euro.
L’operazione denominata “Ragazzi in erba” ha coinvolto l’intera Alta Valle del Tevere tra le province di Perugia ed Arezzo. Le indagini coordinate dalla Dott.essa Miliani della Procura di Perugia, hanno consentito di individuare e smantellare un sodalizio criminoso dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare hashish, marijuana, cocaina ed alcune droghe sintetiche.
L’attività investigativa ha preso le mosse da alcuni controlli effettuati durante l’ordinario servizio, svolti nei confronti di alcuni giovani ed in prossimità delle scuole frequentate da alcuni di essi. Una parte consistente dell’attività di spaccio si concretizzava proprio all’esterno degli Istituti Scolastici. Le ordinanze di custodia cautelare e le perquisizioni sono state eseguite con l’ausilio di unità cinofile di Ancona, equipaggi della Squadra Mobile e Digos di Perugia, Commissariato di Foligno ed Assisi, Reparto Prevenzione Crimine Umbria – Marche di Perugia. Le attività in provincia di Arezzo hanno visto la partecipazione della Squadra Mobile di Arezzo e del Commissariato di Sansepolcro.
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