Rapina al supermercato di Arrone, armati aggrediscono il titolare
Rapina a mano armata in un supermercato di Arrone, fermati i due presunti autori. Si tratta di un 18enne ternano, di origini albanesi e un altro 18enne di origini magrebine. I due sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria con la grave accusa di rapina aggravata e portati presso il carcere di Terni.
Titolare colpito in testa e sul volto, col calcio della pistola, perché ha tentato di opporsi alla richiesta di consegnare ai rapinatori l’incasso della giornata. È successo in orario di chiusura, intorno alle 20, quando il titolare stava per fare i conti del lavoro della giornata.
Fonte: Quotidiani locali dell’Umbria
Tre uomini incappucciati, secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Ferentillo, si sarebbero introdotti nel locale con il volto coperto e armati. Sono spuntati dal nulla e con modi bruschi e hanno minacciato il titolare del negozio, puntandogli contro una pistola. I proprietario, pensando fosse uno scherzo, ha opposto resistenza cercando di allontanarli con le buone dal suo negozio. Ma i tre non hanno avuto alcuna intenzione di andarsene.
Lo hanno aggredito colpendolo due volte in testa e al volto. Lui è caduto a terra e loro hanno aggredito anche la commessa, che viene scaraventata sul pavimento. I tre hanno arraffato il denaro che era in cassa e poi sono spariti nel giro di qualche minuto. Il bottino è di circa diverse migliaia di euro. Scatta l’allarme e sul posto, oltre l’ambulanza, arrivano i carabinieri di Ferentillo e quelli del comando provinciale di Terni.
Le indagini sono state condotte in stretto raccordo e sotto la direzione del pubblico ministero di turno della procura della repubblica di Terni. Le attività investigative proseguono ininterrottamente al fine di assicurare alla giustizia anche il terzo reo.
Commenta per primo