Giovane rischia il coma, pugno fuori da un bar durante una rissa

Incidente notturno a Foligno, auto contro palo, giovane in prognosi riservata

Giovane rischia il coma, pugno fuori da un bar durante una rissa

Giovane rischia il coma – Un giovane di vent’anni ha rischiato di finire in coma a Perugia dopo essere stato colpito da un pugno durante una violenta rissa all’esterno di un bar. L’incidente è avvenuto intorno alle tre del sabato mattina nella zona di Castel del Piano. Secondo le informazioni disponibili – riferisce Michele Milletti su Il Messagero –  la lite è scoppiata tra alcuni giovani e si è intensificata fino a diventare una violenta zuffa, culminando con il giovane che è stato colpito in faccia e ha sbattuto la testa contro un palo, perdendo conoscenza. È stato immediatamente trasportato in ospedale, mentre la polizia è ora alla ricerca dell’aggressore.

Nella notte tra venerdì e sabato, l’atmosfera di festa si è trasformata rapidamente in violenza all’esterno di un bar nella zona di Castel del Piano. La rissa è iniziata con una discussione tra due ragazzi, ma ha presto coinvolto altri presenti. La situazione è peggiorata quando uno dei partecipanti ha colpito il giovane di 21 anni con un pugno in faccia, facendolo cadere e sbattere la testa contro un palo. Il giovane ha perso i sensi ed è stato immediatamente soccorso.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti agenti della squadra volante e un’ambulanza del 118, che ha trasportato il giovane in ospedale per le cure necessarie. Al momento, il giovane è ancora ricoverato in ospedale a causa delle conseguenze del colpo subito.

In un altro episodio di violenza, la polizia ha affrontato un’aggressione in via Guerra durante un controllo stradale. Gli agenti hanno fermato un’auto sospetta, all’interno della quale c’era un uomo di 44 anni proveniente dall’Ecuador, che stava guidando un veicolo sottoposto a sequestro per mancanza di copertura assicurativa. Durante il controllo, il figlio del conducente, un ragazzo del 2003, ha mostrato un comportamento ostile e aggressivo, rifiutandosi di fornire le sue informazioni personali e arrivando a insultare e spintonare gli agenti.

Dopo aver riportato il giovane alla calma, utilizzando anche il taser, è stato portato in questura dove è stato denunciato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. La patente del padre è stata sequestrata insieme all’auto.

Questa è la seconda tragedia di questo genere a verificarsi in poche settimane con la stessa dinamica. Ad agosto, durante una festa in un locale all’aperto a Città della Pieve, un ragazzo di 16 anni è finito in coma per diversi giorni e ha subito un’operazione d’urgenza a causa di un’emorragia cerebrale a seguito di una rissa simile.

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