Stefania Proietti in corsa per le regionali, i valori del Patto Avanti, ispirati al Cantico delle Creature
Stefania Proietti, sindaca di Assisi e presidente della provincia di Perugia, ha annunciato la sua candidatura alla presidenza della Regione Umbria. La conferenza stampa si è tenuta oggi a Perugia, nella sala della Vaccara del palazzo dei Priori.
Proietti ha spiegato che la sua decisione è motivata dal senso di responsabilità verso una comunità ampia e plurale, che ha manifestato affetto e consenso per quanto realizzato ad Assisi e in provincia negli ultimi otto anni. La candidata del centrosinistra e dei civici ha sottolineato che il progetto nasce dalla volontà, dalle idee e dalle speranze di un gruppo noto come Patto Avanti.
Durante la conferenza, Proietti ha ringraziato il Comune di Perugia per l’ospitalità e ha ribadito che la sua candidatura non è un’iniziativa personale, ma un progetto collettivo. Ha evidenziato che il Patto Avanti è composto da persone e forze politiche e civiche che hanno dimostrato di poter vincere sfide difficili.
Proietti ha raccontato il percorso che l’ha portata a questa decisione, ringraziando la stampa per aver riportato con accuratezza il processo di discernimento. Ha dichiarato che la scelta è stata complessa e tortuosa, ma alla fine ha deciso di accettare la candidatura proposta dal Patto Avanti.
La sindaca ha ricordato i suoi otto anni di amministrazione ad Assisi, paragonando la città a un figlio e sottolineando il legame profondo con i cittadini. Ha spiegato che avrebbe voluto consultare direttamente i cittadini di Assisi, ma ha comunque discusso la decisione con la sua squadra di governo e i consiglieri provinciali, che rappresentano la comunità.
Proietti ha sottolineato l’importanza di due eventi storici per Assisi e l’Umbria: il Giubileo del 2025 e l’ottocentenario del primo scritto poetico in lingua italiana. Ha affermato che questi eventi non sono solo significativi per Assisi, ma per tutta l’Umbria, e ha espresso la speranza che la regione possa diventare un modello per l’Italia.
Infine, Proietti ha ribadito i valori del Patto Avanti, ispirati al Cantico delle Creature19:27:16 di San Francesco, che parlano di attenzione agli altri, cura del creato, umiltà e servizio. Ha concluso dicendo che la sua candidatura rappresenta una speranza per l’Umbria, con l’obiettivo di creare una regione che metta al centro i più fragili e che non faccia distinzioni tra territori di serie A e serie B.
Durante la conferenza stampa, Proietti ha sottolineato l’importanza dei valori fondativi della regione, richiamando figure emblematiche come San Francesco e Aldo Capitini.
Proietti ha evidenziato come Assisi, sotto la sua guida, sia diventata un modello di servizio e umiltà, valori che intende estendere a tutta la regione. Ha parlato della necessità di unire le province di Perugia e Terni in un unico grande progetto di servizio, basato sulla partecipazione e sull’unità.
La candidata ha poi delineato i cardini del suo programma, ispirato al “Cantico delle Creature” di San Francesco, con un’attenzione particolare alla salute, alla cura del creato e alla partecipazione dei giovani. Ha espresso la sua preoccupazione per il futuro dei giovani umbri e ha invitato tutti a partecipare attivamente alla costruzione di un’Umbria migliore.
Proietti ha concluso il suo discorso richiamando il famoso discorso di Pericle agli ateniesi, sottolineando l’importanza della democrazia e della partecipazione collettiva. Ha ribadito il suo impegno a servire la comunità con umiltà e a costruire un futuro migliore per tutti gli umbri.
Quanta falsità sono già due anni che ha deciso di candidarsi