Festa provinciale di LiberEtà: dibattiti, cultura e socialità a Perugia
La Festa provinciale di LiberEtà, organizzata dallo Spi Cgil Perugia, si svolgerà dal 19 al 21 settembre presso Case Nuove di Ponte della Pietra a Perugia. Tre giorni di incontri, dibattiti e momenti di intrattenimento per riflettere su temi come il welfare pubblico e le diseguaglianze, con la partecipazione di ospiti di rilievo tra cui Maurizio Landini, segretario generale della Cgil nazionale, e altre figure istituzionali e culturali di spicco.
Programma della festa
L’evento sarà inaugurato il 19 settembre alle ore 16:00 con l’intervento di Fabrizio Fratini, segretario generale dello Spi Cgil Perugia. Subito dopo, alle 16:30, prenderà il via un dibattito dal titolo “Noi Spi, una forza fatta di persone”, che vedrà la partecipazione di:
Ubaldina Santinelli (Spi Cgil Umbria)
Francesco Bartoli (Spi Cgil Perugia)
Riccardo Giulivi (Camera del Lavoro di Perugia)
Aldo Gara (LiberEtà)
Il confronto sarà concluso da Ivo Banella, segretario regionale dello Spi Cgil. Alle 18:00 dello stesso giorno, un secondo incontro sarà dedicato al tema della memoria, con interventi di Patrizia Mancini (Cgil Perugia), Fabrizio Fratini (Spi Cgil Perugia), Mari Franceschini, presidente dell’Anpi Perugia, Amedeo Zupi (storico della Cgil) e Aldo Gara (LiberEtà). La discussione sarà accompagnata da un’esibizione musicale del coro antifascista dell’Anpi.
Il secondo giorno, venerdì 20 settembre, sarà dedicato a temi legati alla contrattazione sociale. Alle 16:30 si terrà un dibattito che coinvolgerà:
Ivano Fumanti (Spi Cgil Perugia)
Maurizio Maurizi, segretario di Lega Spi Cgil
Giovanni Carapella, dipartimento contrattazione Spi nazionale
Manlio Mariotti, presidente Auser Umbria
Andrea Farinelli, segretario generale Spi Cgil Umbria
Stefania Proietti, presidente della Provincia di Perugia
La giornata si concluderà con l’intervento di Maria Rita Paggio, segretaria regionale Cgil. A seguire, alle 18:00, ci sarà un dibattito intitolato “Il tè delle sei: donne ieri e oggi”, con la partecipazione di:
Rossella Casciarri (coordinamento donne Spi Cgil)
Patrizia Venturini (Spi Cgil Umbria)
Nicoletta Schembari (Udu)
Dorotea Verducci (Lega Spi Cgil Perugia)
Barbara Mischianti (Cgil Perugia)
Safa Ghalib (Nidil Cgil Perugia)
Le letture di Emanuela Faraglia e le esibizioni musicali di Nico Pruscini e Sara Peli accompagneranno la discussione.
Il dibattito finale
La giornata conclusiva, sabato 21 settembre, si aprirà alle ore 17:30 con il dibattito su “Autonomia differenziata e territorio”, coordinato da Fabrizio Fratini. Tra i relatori, spiccano Vittoria Ferdinandi, sindaca di Perugia, Simone Pampanelli, segretario generale della Cgil Perugia, Mauro Volpi, del Coordinamento per la democrazia costituzionale, e Lorenzo Mazzoli, segretario nazionale dello Spi Cgil. La chiusura sarà affidata a Maurizio Landini, che offrirà un quadro complessivo delle sfide del sindacato a livello nazionale.
Alle 21:30, la festa si concluderà con uno spettacolo di cabaret a cura del comico Giobbe Covatta.
Un’occasione per riflettere e condividere
La Festa di LiberEtà rappresenta un momento di incontro e riflessione, offrendo l’opportunità di discutere su temi centrali per la collettività. Come ha dichiarato Fabrizio Fratini, lo scopo è quello di far sentire la voce dei pensionati e delle pensionate della Cgil, promuovendo una riflessione collettiva sui temi del welfare pubblico e delle diseguaglianze, in linea con la tradizione del sindacato ispirata da figure storiche come Giuseppe Di Vittorio.
Ecco un riepilogo degli appuntamenti principali:
Giovedì 19 settembre:
Ore 16:00: Apertura della festa con Fabrizio Fratini (Spi Cgil Perugia)
Ore 16:30: Dibattito “Noi Spi, una forza fatta di persone”
Ore 18:00: Confronto sulla memoria con Patrizia Mancini e Mari Franceschini
Venerdì 20 settembre:
Ore 16:30: Dibattito sulla contrattazione sociale con Ivano Fumanti
Ore 18:00: “Il tè delle sei: donne ieri e oggi”
Sabato 21 settembre:
Ore 17:30: Dibattito conclusivo “Autonomia differenziata e territorio”
Ore 21:30: Spettacolo di Giobbe Covatta
La partecipazione agli eventi è aperta al pubblico e rappresenta un’occasione di incontro per approfondire temi sociali e culturali, promuovendo un dialogo aperto tra generazioni e istituzioni.
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