Mons. Soddu, Natale, bagliore luce e speranza in tempi oscuri

Mons. Soddu, Natale, bagliore luce e speranza in tempi oscuri

Mons – In un’atmosfera permeata dal fumo di bombe e dalle macerie, il vescovo Francesco Antonio Soddu ha presieduto la Santa Messa della Notte di Natale nella cattedrale di Terni. Con cuore aperto, ha rivolto il suo augurio alla comunità diocesana e a tutti i presenti, sottolineando l’importanza di abbracciare il significato profondo di questo periodo festivo. La celebrazione, arricchita dall’accompagnamento della corale del Duomo diretta dal maestro Simone Maccaglia, è stata un momento di riflessione sulla luce di Gesù che, nonostante le sfide contemporanee, porta gioia e speranza.

Mons. Soddu ha affrontato senza mezzi termini le realtà dolorose del nostro tempo, con conflitti, guerre e violenze che spesso dominano le cronache. Tuttavia, ha sottolineato che il Natale del Signore irradia una luce divina capace di seminare speranza, anche nei giorni oscuri caratterizzati da incertezze e sofferenze. Ha criticato l’egoismo umano e la brutalità che generano ingiustizie e conflitti, affermando che il Natale non può essere ridotto a una festa priva di autenticità.

In un appello appassionato, il vescovo ha esortato i cristiani a custodire nel cuore la verità del Natale, specialmente in un mondo afflitto da sofferenze, violenze naturali e ingiustizie umane. Ha ammonito sul pericolo di perdersi nella superficialità, sottolineando la necessità di abbracciare il messaggio del Natale come forza rinnovatrice nella vita di ogni credente.

Rifacendosi al Vangelo di Luca, Mons. Soddu ha ribadito l’importanza dell’accoglienza e della solidarietà. Ha evidenziato che, nonostante la presenza diffusa del Vangelo nel mondo, spesso esso non trova degno accoglimento. Il vescovo ha esortato a superare gli angusti confini personali e nazionali, aprendo il cuore e la mente alla testimonianza pratica del Vangelo.

Concludendo la sua omelia, Mons. Soddu ha formulato un augurio sincero per un Natale di pace e speranza. Ha sottolineato che, nonostante le bombe e le macerie, il Natale del Signore deve risplendere come un faro di giustizia e pace, irradiando speranza non solo nei cuori individuali, ma per l’intero mondo e per ogni famiglia.

In un periodo in cui il mondo è avvolto dalle tenebre, le parole del vescovo richiamano l’importanza di vivere il Natale come un momento di autentica riflessione, contemplazione e azione, affinché la luce di questa festività possa disperdere le ombre della disperazione e portare avanti il messaggio di amore, giustizia e speranza.