Linee programmatiche di Nilo Arcudi,  [Video] Perugia, in Consiglio Comunale

Linee programmatiche di Nilo Arcudi,  [Video] Perugia, in Consiglio Comunale

Nel corso dell’ultima sessione del Consiglio Comunale di Perugia, il consigliere comunale Nilo Arcudi ha presentato le sue linee programmatiche per il futuro della città. Il suo intervento si è concentrato su tematiche cruciali, tra cui l’equità sociale, la valorizzazione del merito e il rafforzamento della partecipazione civica.

Nilo Arcudi ha sottolineato l’importanza di utilizzare i fondi pubblici in modo responsabile, esprimendo preoccupazione per il crescente numero di persone che, a suo avviso, non si impegnano per migliorare la propria situazione. Arcudi ha dichiarato che le risorse devono essere destinate a chi dimostra impegno e determinazione, piuttosto che a chi si aspetta un aiuto senza fare uno sforzo concreto. Secondo il consigliere, la vera sfida è garantire che tutti partano dalle stesse condizioni di base. In questo contesto, ha enfatizzato il ruolo della scuola pubblica come strumento fondamentale per livellare le opportunità e permettere a tutti di iniziare con pari opportunità.

Arcudi ha anche discusso il tema della partecipazione e dell’inclusione. Ha apprezzato il progresso fatto dal sindaco in questi ambiti, ma ha avvertito che l’inclusione non deve limitarsi al riconoscimento dei diritti, ma deve includere anche una forte attenzione ai doveri civici. Ha messo in guardia contro il rischio che una società basata solo sui diritti possa creare ulteriori disuguaglianze e divisioni.

Durante il suo intervento, Nilo Arcudi ha criticato l’idea che la destra abbia un approccio negativo verso i meno abbienti, sottolineando che la questione è più complessa e legata alla cultura dei meriti e dei bisogni. Ha enfatizzato la necessità di premiare chi si impegna, pur riconoscendo il bisogno di sostegno per chi si trova in difficoltà, ma ha avvertito contro l’assistenzialismo eccessivo che può disincentivare l’iniziativa personale.

Arcudi ha anche discusso le sfide sociali emerse dopo la pandemia, tra cui l’aumento della povertà e le difficoltà economiche, ma ha rifiutato le etichettature politiche semplicistiche, come quelle tra destra e sinistra. Ha invitato a un dibattito più approfondito e alla valutazione dei risultati concreti piuttosto che alla retorica politica.

In merito alla mobilità sostenibile, Nilo Arcudi ha lodato i progressi della città in questo settore, citando gli esempi delle scale mobili, del minimetrò e dei parcheggi innovativi. Ha però espresso preoccupazione per un approccio eccessivamente cauto e difensivo nella pianificazione futura, paragonando la situazione di Perugia a quella di Firenze, dove l’implementazione di nuove infrastrutture di trasporto ha incontrato iniziali resistenze ma ha portato a risultati positivi.

Arcudi ha concluso il suo intervento con un appello alla visione e alla modernizzazione, esortando a non farsi condizionare da questioni tattiche o elettorali e a concentrarsi sul bene comune della comunità. Il consigliere ha ribadito il suo impegno per una città che guarda al futuro con ottimismo e determinazione, riflettendo su come affrontare le sfide in modo innovativo e sostenibile.