Paura per l’invasione di cinghiali nei centri abitati, a Todi il sindaco autorizza a sparare

Paura per l’invasione di cinghiali nei centri abitati, a Todi il sindaco autorizza a sparare

Gli avvistamenti di cinghiali nelle ultime ore sono aumentati. La preoccupazione è esplosa dopo che una femmina è stata vista allattare i suoi cuccioli a Perugia, nella zona di via Fasani, a poche decine di metri dalla stazione di Fontivegge.

Il video che il giornalista Pasquale Punzi ha postato su Facebook è diventato virale e quella scena da una parte ha intenerito i cuori di molti, dall’altro ha creato paure. Paura di trovarsi di fronte un cinghiale mentre si passeggia per strada o quando si va a correre in un parco o mentre si accompagna il proprio figlio a scuola. Preoccupazioni, insomma, esplose sul web, sui social e nelle chat dei genitori di bimbi.

Cinghiali sono stati visti, oltre che a Fontivegge, anche lungo la strada di San Galigano, nella zona di San Pietrino, la parte sopra via Settevalli, nella zona di San Pietrino, la parte sopra via Settevalli, lungo il percorso pedonale che da Centova conduce alla zona del Curi e del Percorso verde. Non è escluso che si tratti dello stesso branco di animali.
Molti hanno commentato il nostro articolo sulla mamma di cinghiale che allattava i piccoli. Il signor Gianni scrive che “i cinghiali in prossimità dei centri abitati vanno abbattuti”, la signora Maria Cristina aggiunge “Speriamo non ci venga l’idea di abbatterla o prenderla a fucilate visto che adesso sono tutti contro gli animali come se loro non avessero diritto di vivere in questo mondo!”
E poi ancora: “Ma la Signora che difende i diritti dei cinghiali, può prendersi cura della cinghialessa e dei cuccioli nel suo giardino, se lo ha, oppure in casa”. Rossbit risponde: “Quale sarebbe la soluzione? Lasciarli circolare liberamente? Lì vicino c’è anche un asilo tanto per dire. Tutti amiamo gli animali ma bisogna distinguere tra domestici e selvatici”.
Intanto a Todi il sindaco autorizza agli abbattimenti selettivi. A seguito delle numerose segnalazioni da parte di cittadini, è stata pubblicata da parte del Comune di Todi, una nuova ordinanza per la tutela dell’incolumità pubblica, con la quale si dispone, per i prossimi 15 giorni, la cattura o l’abbattimento selettivo dei cinghiali presenti nel territorio, con particolare riguardo nelle vicinanze di abitazioni, scuole, ospedale e parchi pubblica.

5 Commenti

  1. Ha fatto molto bene il Sindaco di Todi. E’ auspicabile che altri Sindaci abbiano lo stesso comportamento, cioè sappiano distinguere gli animali domestici da quelli selvatici. Se non si interviene subito i centri abitati diventano poi come Roma.

  2. ai cinghiali, quelli vicino a case, scuole ecc…con cosa gli sparano ? con le fionde oppure con le carabine da caccia grossa, oppure a palla ? 2.500 mt fanno bersaglio ! ex cacciatore con il cervello e non con il grilletto.

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