Morte Flavio e Gianluca, condannato a 7 anni e due mesi il fornitore

Morti durante il sonno dopo aver assunto il metadone, famiglia di Gianluca chiede all'Usl due milioni e mezzo di euro

Morte Flavio e Gianluca, condannato a 7 anni e due mesi il fornitore

Aldo Maria Romboli è stato condannato a sette anni e due mesi dal gup di Terni, Simona Tordelli. E’ quarantunenne accusato della morte di Flavio Presuttari e Gianluca Alonzi, i due adolescenti deceduti nel sonno nella notte tra il 6 e il 7 luglio scorso, a seguito di un malore, dopo aver assunto del metadone – è emerso dalle indagini – fornito loro dall’imputato. Il processo si è svolto con il rito abbreviato. Morte come conseguenza di altro delitto e spaccio di stupefacenti i reati che vengono contestati a Romboli, ora agli arresti domiciliari in una comunità.

Aldo Maria Romboli venne , arrestato il 7 luglio dello scorso anno dai carabinieri della Compagnia di Terni per le morti dei due adolescenti. I giovani erano stati trovati senza vita la mattina stessa dai genitori, nei rispettivi letti, dopo che il giorno precedente avevano assunto metadone ceduto dallo stesso Romboli.

In aula il pm, Raffaele Pesiri, aveva chiesto una condanna a 18 anni di reclusione, ridotta a 12 dalla scelta del rito abbreviato avanzata dal Romboli attraverso il proprio difensore, l’avvocato Massimo Carignani.

Sul piano dei risarcimenti, il tribunale ha fissato provvisionali pari a 20 mila euro per ciascuno dei tre genitori costituitisi, oltre a 10 mila euro per i tre fratelli. L’ammontare complessivo e definitivo dei risarcimenti verrà stabilito in sede civile.

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*