
Morte di Vinicio Aristei, fatale aggancio della moto con la jeep
La moto sembrerebbe sia stata agganciata da una parte meccanica della jeep. E’ quanto emerge dalle prime indagini effettuate dai carabinieri della compagnia di Camerino, dopo l’incidente che ha causato la morte del 40enne Vinicio Aristei. A riportare la notizia è il Messaggero dell’Umbria nell’edizione di oggi. Vinicio, originario di Foligno ma residente con la famiglia a Terni, è morto a Valfornace, lungo la strada provinciale 99, tra Sant’Ilario e Fiordimonte, in provincia di Macerata.
Era in sella alla sua Bmw quando, per cause ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri della compagnia di Camerino la moto si è scontrata con una Land Rover Defender condotta da un uomo di Bolognola che viaggiava in senso opposto. Quando si è verificato il tragico impatto il quarantenne era l’ultimo della fila. I suoi due amici che lo precedevano con le moto si sono resi conto della tragedia solo quando sono tornati indietro perché non lo vedevano più.
I soccorritori quando si sono resi conto della gravità delle lesioni hanno richiesto l’intervento dell’eliambulanza, ma è stata costretta a tornare indietro perché il cuore è morto prima del suo arrivo.
Il conducente della jeep, sotto choc, è stato trasportato in ospedale ed è risultato negativo all’assunzione di sostanze stupefacenti o alcol. La salma di Vinicio è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale di Camerino a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sul corpo è stata disposta l’autopsia che sarà effettuata nella giornata di mercoledì. I funerali saranno celebrati nella chiesa di San Matteo, a Campitello, quartiere dove Vinicio viveva da una quindicina d’anni con la moglie e la figlia.
che vuoi commentare.Una tragedia per tutti i suoi famigliari.