Bufera nel calcio a 5, un arrestato a Terni, inchiesta della procura di Nola

Nel complesso sono 300 le persone coinvolte

Serie B, vittorie esterne di Palermo, Benevento e Spezia

Bufera nel calcio a 5, un arrestato a Terni, inchiesta della procura di Nola TERNI – Bufera nel calcio a cinque italiano. Sono 10 i giocatori extracomunitari, la maggiorparte proveniente dal Brasile, coinvolti nell’inchiesta della procura di Nola sulle false cittadinanze italiane ottenute illecitamente dietro compenso, rivolgendosi a un impiegato del Comune di Brusciano (Napoli) e al titolare di un’agenzia di pratiche amministrative di Terni, entrambi finiti ai domiciliari.

Nel complesso sono 300 le persone coinvolte. Nella mischia figurano anche calciatori professionisti, che hanno ottenuto il passaporto italiano. Vantavano delle parentele italiane e così ottenevano la cittadinanza. Era possibile aggirare le norme che limitano l’ingresso in squadra di calciatori extracomunitari. Con questo sistema, inoltre, secondo l’ipotesi investigativa, si riusciva anche a soddisfare la quota fissa di giocatori italiani che la Figc ha imposto alle squadre.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*