Atti osceni in pubblico e prostituzione a Fontivegge, abitanti stufi

Atti osceni in pubblico e prostituzione a Fontivegge, abitanti stufi

Atti osceni in pubblico e prostituzione a Fontivegge, abitanti stufi

Atti osceni in pubblico – Oggi, alcuni residenti di Fontivegge hanno segnalato un incidente sconcertante avvenuto nei pressi di Via Canali. Un uomo, comodamente seduto all’interno della sua auto parcheggiata, è stato visto mentre si masturbava in pieno giorno, intorno all’ora di pranzo. Questo atto osceno è avvenuto mentre l’uomo stava parlando con una donna, appoggiata al finestrino del lato passeggero dell’auto.

Questo incidente sfortunato conferma la triste realtà che il meretricio è ancora molto attivo nel quartiere di Fontivegge, in particolare nell’area tra Via Campo di Marte e Via Canali. Nonostante alcuni possano trovare la notizia divertente e siano pronti a fare battute al riguardo, per coloro che vivono o lavorano a Fontivegge, questo è un altro duro colpo al decoro del quartiere.

Le conseguenze di tali atti non si limitano solo al decoro del quartiere. Hanno anche un impatto negativo sui valori immobiliari della zona, che sono già in una situazione di forte depressione. Questo incidente mette in luce la necessità di affrontare il problema del meretricio nel quartiere, per migliorare la qualità della vita dei residenti e per cercare di invertire la tendenza negativa dei valori immobiliari.

È importante che tutti coloro che vivono o lavorano a Fontivegge siano consapevoli di questa situazione e lavorino insieme per trovare soluzioni. Solo attraverso la collaborazione e l’impegno di tutti, sarà possibile ripristinare il decoro del quartiere e aumentare i valori immobiliari. Per ora, tuttavia, gli atti osceni in luogo pubblico rimangono un problema persistente a Fontivegge.

1 Commento

  1. I residenti hanno perfettamente ragione. Dire che sono stufi è dire poco, vista la situazione che stanno vivendo da molto tempo. Situazioni che incidono negativamente sui valori degli immobili nella zona e, cosa non secondaria, sulla qualità della vita.
    Le Isituzioni sembra non dare segnali che lascino ben sperare.

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