Spoleto, ex Pozzi, chiesto il rinvio a giudizio per Castiglioni
SPOLETO – La Procura della Repubblica di Varese ha chiesto il rinvio a giudizio per Gianfranco Castiglioni, patron della ex Pozzi di Spoleto. L’accusa di frode fiscale con evasione di 1,2 miliardi e fatture per operazioni inesistenti per 2,4 miliardi. L’inchiesta è stata aperta a Spoleto e chiusa a Varese, dove il fascicolo è stato trasferito per competenza territoriale. Nel 2014, le indagini avevano portato all’arresto di quattro persone, tra cui lo stesso Castiglioni. La richiesta di rinvio a giudizio arriva a pochi giorni dalla scadenza dei termini (31 ottobre) per la vendita della Isotta Fraschini, una delle due imprese del polo metallurgico.
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