
Iniziati gli interventi in Strada Fosso dell’Infernaccio a Perugia. L’Amministrazione comunale, con l’approvazione del bilancio triennale 2021/2022, ha confermato la necessità di proseguire nel piano generale di risanamento delle strade comunali prevedendo una spesa, solo per il 2022, di oltre un milione di euro stanziati per la corrente annualità.
La carreggiata è stata ristretta dal 9 maggio per permettere lavori e resterà così per circa dieci giorni, con idonea segnaletica e personale incaricato dalla Impresa esecutrice.
Sarà rifatto il manto stradale senza toccare i pini, nonostante le radici sono ben visibili sulla carreggiata. Il Gruppo Ginkgo Biloba di Perugia si è adoperato per dare delle proposte e salvare i pini. “Abbiamo proposto un restringimento della carreggiata a due corsie quando verranno tolti i semafori, con il compimento della bretella dal ponte di Prepo al Lidl, ha detto Alvaro Lanfaloni del comitato, aggiungendo che ciò ha posto l’amministrazione di fronte al fatto che l’abbattimento e la sostituzione dei pini, sarà l’ultima azione possibile”. Scelta che è stata più volte confermata dall’assessore Otello Numerini che in più occasioni ha detto che per il momento rifaranno il manto stradale senza toccare i pini e che sulle decisioni da prendere in futuro sentirà anche le associazioni dei cittadini.
Gli interventi di risanamento del manto stradale sono già stati terminati in alcune vie tra cui via XIV settembre, via Cestellini a Ponte San Giovanni, Strada Tiberina Nord – Da Ponte San Giovanni a Ponte Valleceppi, Strada Centrale Umbra – località Ospedalicchio.
Il pino è indubbiamente un albero molto bello, ma, purtroppo, lungo le strade le radici creano avvallamenti del manto stradale pericolosi per gli utenti delle due ruote e dannosi per le auto. La cosa migliore è sicuramente l’intervento “radicale”, cioè la sostituzione con altri tipi di alberi.