
Fase 2: Uecoop, da palestre e wellness 161mila posti lavoro
In Italia sono 161mila i posti di lavoro garantiti da palestre, centri wellness, centri estetici e negozi di articoli sportivi che con la Fase 2 stanno riaprendo pur con le limitazioni anti coronavirus. E’ quanto emerge da un’elaborazione dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop), su dati Camera di commercio di Milano Lodi e Monza Brianza,
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una fase molto delicata
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La riapertura di palestre, centri benessere ed estetici rappresenta una fase molto delicata sia sul fronte della sicurezza che su quello della ripresa economica considerato che il comparto benessere – spiega Uecoop – è in forte espansione nei posti di lavoro a livello nazionale con Milano a quota 19mila, Roma con più di 12.500 e Monza e Brianza con oltre 10mila addetti, con servizi offerti da cooperative su più livelli: dallo sport dilettantistico alla ginnastica posturale, dalla riabilitazione alla ginnastica tonificante
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realtà del comparto è stata 16,7%
Negli ultimi dieci anni la crescita delle realtà del comparto è stata 16,7% a livello nazionale trainata da – sottolinea Uecoop – un’attenzione sempre maggiore verso il benessere e la salute.
Nonostante questo però – evidenzia Uecoop su dati Istat – in Italia il numero delle persone in sovrappeso o obese ha raggiunto i 23 milioni per gli adulti (46% del totale) e 1,7 milioni per la fascia d’età tra i 6 i 17 anni con quasi 1 adolescente su 5 (17,9%) che non fa sport o qualche altra attività fisica. Una situazione aggravata dal periodo di lockdown anche per chi prima dell’emergenza coronavirus non ha mai avuto problemi di eccesso di peso. Per questo – conclude Uecoop – è necessario incentivare comportamenti salutari, dentro e fuori casa, che vanno da una dieta equilibrata a una maggiore attenzione al movimento quotidiano nel rispetto di tutte le norme di sicurezza anti contagio.
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