
Psichiatra, caldo aumenta stress, crescono aggressività e violenza
Con il caldo prolungato aumenta lo stress e crescono ‘l’aggressività e la violenza”. Un fenomeno su cui “ci sono molti dati. Ovviamente sono comportamenti che peggiorano nelle persone che hanno già questo tipo di problemi o disturbi psichici ma, in generale, sono più diffuse le risposte negative di tutti a stimoli di calore, luce, umidità, pressione atmosferica. Il primo segnale delle alterazioni legate a questi fattori climatici sono legate al sonno. E proprio a partire da queste si possono creare diversi discontrolli degli impulsi e una maggiore difficoltà a gestire la rabbia”. Lo spiega all’Adnkronos Salute Claudio Mencacci, psichiatra, co-presidente della Società italiana di neuropsicofarmacologia.
Le ondate di calore “incidono molto sullo stress degli italiani. Noi, ed è un dato biologico, siamo legati ai ritmi naturali, alla quantità di luce e di buio, alla variazioni di umidità, di temperatura e di pressione atmosferica. Accade che le diverse condizioni ambientali attivino maggiormente alcuni sistemi di neurotrasmissione cerebrale con manifestazioni che portano ad una maggiore irascibilità, aggressività e violenza. Se si aggiunge che con il caldo elevato si dorme di meno e peggio e si beve più alcol, il ‘cocktail’ che ne esce può fare molti danni”.
(Ram/Adnkronos Salute)
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