
(UJ.com3.0) TERNI – L’associazione Kralica Mira e il gruppo “Regina della pace” organizzano sabato 13 aprile alle ore 21 nella chiesa di san Pietro a Terni un incontro con Chiara Amirante, fondatrice del gruppo “I nuovi orizzonti” in occasione della presentazione del suo nuovo libro: “Solo l’amore resta, nuovi orizzonti nell’inferno della strada” edizioni Piemme.
Nel libro, Chiara Amirante – 45 anni – racconta, con una prosa semplice, una storia dei nostri anni, di una ragazza che è ancora oggi una giovane donna, del tutto normale. Chiara cresce in una famiglia che vive nel movimento dei Focolari di Chiara Lubich. Fin dall’inizio attorno a lei, anche all’università di Roma, si raccolgono tanti giovani. Poco più che ventenne contrae una malattia gravissima agli occhi – l’uveite – che, secondo la diagnosi di tutti gli specialisti, la porterà presto alla cecità totale.
Nonostante questa prova tremenda il cammino spirituale di Chiara si approfondisce. Matura in lei la vocazione ad andare da sola a cercare gli ultimi, i più derelitti e disperati, il “popolo della notte” della Stazione Termini. Dopo un pellegrinaggio al santuario del Divino Amore le viene donata una guarigione improvvisa, totale e del tutto inspiegabile per i medici.
Una guarigione che lei in fondo non aveva neanche chiesto, ma che interpreta come un segno: deve intraprendere subito la sua strada. E così diventa l’angelo degli inferni metropolitani. Decide di andare a vivere con questa povera gente, tra tossicodipendenti, malati di Aids, ragazze prostitute, derelitti al limite del suicidio, ex carcerati, gente che aveva frequentato sette sataniste, con tutte le conseguenze…
Medjugorje è un altro dei suoi luoghi del cuore. E lì s’illuminano i nuovi passi di Chiara. Nasce “Nuovi orizzonti”, l’ideale di una comunità dove si vive con semplicità e integralità il Vangelo.
C’è la scelta radicale, da parte di Chiara e dei suoi amici, dei voti di povertà, castità, obbedienza. Oggi mettere in file i numeri di ciò che è nato da Chiara fa impressione: 174 centri di accoglienza e di formazione, 152 equipe di servizio, 5 Cittadelle Cielo in costruzione in diversi continenti, più di 250 mila “Cavalieri della luce” che – come dice Chiara – sono impegnati a portare dovunque, nel mondo, “la rivoluzione dell’amore”.
Chiara Amirante è membro del Pontificio consiglio per la nuova evangelizzazione.
Commenta per primo