
Umbria Pride, Pillon (Lega): “Preoccupazione per ‘letture arcobaleno’ a bimbi dai 2 ai 6 anni”
“Esprimiamo tutta la nostra preoccupazione per l’evento “Letture arcobaleno per bambini da 2 a 6 anni” che si tiene oggi, sabato 18 giugno, nell’ambito delle manifestazioni dell’Umbria Pride. Non sono stati resi noti i titoli dei libri che saranno letti ai bambini così piccoli, ma purtroppo la letteratura arcobaleno per l’infanzia è ben nota: da “Piccolo uovo” a “qual è il segreto di papà”, da “Nei panni di Zaff” a “Perché hai due mamme” ad altre pubblicazioni simili, si tratta di libri tesi a normalizzare pratiche come l’adozione gay, l’utero in affitto o la compravendita di gameti e a legittimare la sostituzione di mamma e papà con genitore 1 e 2. Ognuno è ovviamente libero di fare ciò che crede nella sua vita privata, ma siamo convinti che il coinvolgimento pubblico di bambini tanto piccoli (da 2 a 6 anni!) in questioni fortemente ideologiche sia pericoloso per la loro crescita equilibrata e serena. Gli adulti facciano ciò che vogliono, ma si lascino stare i bambini”.
“Raccogliendo le istanze di molte associazioni familiari, abbiamo chiesto alla Giunta regionale di ritirare il proprio patrocinio, segnalando questi ed altri aspetti del programma dell’Umbria Pride che evidentemente non erano stati presi in considerazione in precedenza”.
Così il sen. Simone Pillon, responsabile delle politiche familiari della Lega Umbria.
Condivido in toto quanto afferma l’On. Pillon. Ormai la sinistra invece di occuparsi dei problemi reali/concreti dei lavoratori e delle famiglie in gravi difficoltà economimiche, ha messo in prima linea i matrimoni gay, l’adozione gay, l’utero in affitto, la sostituzione di mamma e papà con genitore 1 e genitore 2.
E poi si meravigliano della crescita costante di consensi della Meloni la quale, vedi caso, si occupa invece dei problemi concreti che quotidianamente vivono moltissime famglie che non arrivano a fine mese, che non possono pagare le salatissime bollette, nonchè di tante piccole aziende e attvità commerciali in grave crisi costrette a chiudere con conseguente perdita di posti di lavoro.