Umbria, elezioni comunali, previsioni largamente azzeccate

Certo il test umbro era molto limitato, solo 7 comuni al voto

I giochi delle liste, ingorgo nel terzo polo Il Pd di Perugia ribolle

Umbria, elezioni comunali, previsioni largamente azzeccate

di GIANCARLO LUNGHI

Il Test Umbro si è praticamente chiuso in un sostanziale pareggio nei 7 comuni dove si è votato.  Narni il centro sinistra ha stravinto al primo turno ed eletto Sindaco l’Assessore uscente al turismo e alla cultura Lorenzo Lucarelli del Pd mentre il centro destra pur andando unito ha ottenuto un modesto risultato con Cecilia Cari.Buono il risultato di Fratelli d’Italia mentre la Lega non va oltre l’8% dimostrando di arretrare ovunque come già avvenuto nelle elezioni comunali di ottobre 2021.

I cittadini narnesi hanno premiato la buona amministrazione della Giunta De Rebotti che ha tenuto i conti in ordine e salvaguardato le attività industriali e sviluppato le attività sociali culturali e turistiche. Grande risultato per il Pd che supera il 30% dei consensi e buona l’affermazione dei socialisti che avevano come capolista il vice sindaco Marco Mercuri.

La lista civica Lucarelli Sindaco supera il 12% ed ottiene un lusinghiero risultato anche il Movimento 5 Stelle con il 6% dimostrando quest’ultimo di avere più consensi in provincia di Terni .

A Todi grande affermazione del Sindaco uscente l’Avvocato  Antonino Ruggiano che raggiunge il 58% e viene eletto per la terza volta Sindaco della Città dimostrando di avere un forte feeling con i tuderti. Il centro destra va più che bene e il primo partito della coalizione è Forza Italia che ha sicuramente raccolto  anche voti provenienti  dall’elettorato che votava per i socialisti. Fa un notevole flop la Lega che nonostante la vittoria della coalizione, rimane fuori dal consiglio comunale  venendo  oscurata dalla lista del Vice sindaco Adriano Ruspolini, uscito da qualche mese da quel partito.

Nel centro sinistra non decolla la candidatura del civico Avvocato Fabio Catterini, con un Pd che prende il 15%, esattamente la meta della percentuale dei voti ottenuti a Narni, con il movimento 5 Stelle che raccoglie consensi da quasi prefisso telefonico dimostrando la sua inconsistenza a livello locale.


Umbria dei Territori, ora, è una realtà, progetto in discontinuità col passato
Floriano Pizzichini

L’altro candidato civico Floriano Pizzichini, sostenuto anche da Azione di Calenda rimane fermo agli stessi dati di 5 anni fa ossia circa il 15%. A  Narni e Todi, i due comuni sopra ai 15 mila abitanti, centro destra e centro sinistra si sono divisi equamente la posta in palio.

A Deruta è stato riconfermato con una percentuale molto elevata circa il 71% il Sindaco Michele Toniaccini che ha saputo ben gestire la città della ceramica, uno dei più belli borghi del nostro paese meta turistica  apprezzata.

Toniaccini, presidente dell’Anci, l’associazione che riunisce i comuni umbri sta ben operando anche in questo delicato ruolo che dà sicuramente visibilità ma richiede  impegno  visto il ruolo sempre più importante che svolgono i Comuni.

A Cascia riconferma del sindaco Mario De Carolis che ha guidato l’unica lista presentata che ha messo insieme tutti e che dovranno impegnarsi per la ricostruzione post sisma della città di Santa Rita. A Valtopina, si è avuto il risultato più eclatante e non preventivato con l’elezione di Gabriele Coccia che aveva sfiduciato insieme ad altri consiglieri, l’ex primo cittadino Lodovico Baldini.

Hanno votato molti elettori, il 78%, a testimonianza di una elezione fortemente sentita dai cittadini di Valtopina, comune che svolge un ruolo importante nell’area del parco del Monte Subasio e  con la mostra mercato del tartufo, del ricamo e del tessile. Sempre in Valnerina a Monteleone di Spoleto confermata per la terza volta Marisa Angelini  mentre a Poggiodomo Filippo Marini diventa sindaco per tre voti , 41 a 38 nel comune più piccolo come abitanti dell’Umbria.

Certo il test umbro era molto limitato, solo 7 comuni al voto,e si può pertanto parlare di un sostanziale pareggio.

Siamo comunque di fronte ad un limitato confronto mentre  nel 2023 oltre alle elezioni politiche andranno al voto comuni come Terni Corciano Umbertide Passignano Trevi Cannara Monte Santa Maria Tiberina  con un test indicativo di notevole rilievo per la nostra Regione.

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