Confindustria Umbria critica la Regione e Michele Fioroni replica
“Le politiche di sviluppo per l’innovazione dell’Umbria rappresentano il tratto essenziale dell’azione di governo”: lo afferma l’assessore regionale allo sviluppo economico e innovazione Michele Fioroni. “E’ per questo – aggiunge Fioroni-, che nell’attesa della nuova programmazione comunitaria, ed insieme al tentativo di rendere più efficiente e celere l’impegno delle risorse della precedente programmazione, ad oggi non propriamente virtuoso, il sostegno ai progetti di Ricerca e Sviluppo delle imprese regionali potrà avvalersi anche di nuove risorse in misura non inferiore ai 4 milioni di euro che saranno utilizzate a seguito dello sblocco degli stanziamenti vincolati che la giunta disporrà in esito all’approvazione di bilancio. Risorse aggiuntive, velocemente impegnabili”.
“Il futuro di questa regione – prosegue l’assessore – passa necessariamente per la capacità dell’intero sistema economico di affrontare, con strumenti adeguati la partita dell’innovazione, ed è ferma la volontà di questa giunta di sostenere il tessuto imprenditoriale in questo progetto, stimolando anche l’allargamento dei soggetti beneficiari, senza ridurre la massa critica delle risorse impegnate necessaria a garantirne l’efficacia, e favorendo anche forme di innovazione technology push, attraverso l’ampliamento dei settori coinvolti. Il tutto attivando anche stremente adeguati di valutazione di impatto delle risorse impegnate”.
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“Il tutto – conclude – con una visione solidale, capace di supportare il turismo e le piccole e medie imprese in un momento di emergenza, ma sostenere allo stesso tempo la componente di innovazione di quel tessuto economico regionale fatto di imprese che si collocano, o ambiscono a collocarsi, sulla frontiera tecnologica della competizione”.
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