Margherita Scoccia Perugia Sicura, impegno contro violenza e Bullismo

La Candidata Sindaco del Centrodestra, Margherita Scoccia, Priorità alla Sicurezza e alla Tutela di Donne e Giovani

Margherita Scoccia Perugia Sicura, impegno contro violenza e Bullismo

Margherita Scoccia, la candidata sindaco del centrodestra per Perugia, ha posto al centro del suo impegno il contrasto alla violenza sulle donne e la lotta al bullismo, elementi chiave del suo programma elettorale. L’incontro avvenuto oggi con il ministro degli Interni, Matteo Piantedosi, ha rappresentato un momento significativo, sottolineato dalla firma del rinnovo dell’accordo tra Prefettura, Regione, Provincia e Comune, valido fino al 31 dicembre 2025, nell’ambito dell’iniziativa “Perugia Sicura”.

Scoccia ha dichiarato che la violenza di genere e il bullismo sono temi delicati e cruciali che meritano attenzione speciale. Nel suo programma elettorale, enfatizza l’importanza dell’ordine pubblico, della prevenzione, della difesa della proprietà privata e della lotta alla criminalità, inserendo la tutela delle donne vittime di violenza domestica e di genere, così come la protezione dei giovani.

Per quanto riguarda la violenza contro le donne, Scoccia ha proposto il rafforzamento e la ridefinizione dei protocolli per garantire piena autonomia alle vittime dal punto di vista lavorativo. Inoltre, si impegna a fornire sostegno economico e ad aiutare le vittime a trovare un luogo sicuro dove vivere. La candidata sindaco sottolinea l’urgenza di una collaborazione stretta tra enti istituzionali e forze di polizia per creare una rete antiviolenza, un’iniziativa che considera fondamentale e prioritaria.

Affrontando il tema del bullismo e del cyberbullismo, Scoccia si mostra favorevole ad azioni mirate nelle scuole. Riconosce il ruolo essenziale degli istituti scolastici nel promuovere una cultura del rispetto per sé stessi e per gli altri, ma sottolinea la necessità di insistere nella sensibilizzazione degli studenti sui rischi legati al consumo di alcol e droghe. Conferma la sua intenzione di collaborare attivamente con le scuole per affrontare il fenomeno delle baby-gang e il disagio giovanile collegato al bullismo.

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