
Luisa Spagnoli 90 anni di stile, l’evoluzione della moda italiana «Bisogna saper guardare indietro, per andare avanti». È stato questo il leitmotiv dell’evento di ieri sera alle 17 presso l’Università per Stranieri, dove in una splendida «Sala Goldoni» gremita di persone e personalità della città è stata presentata la monografia «Luisa Spagnoli 90 anni di stile», un libro che ripercorre l’evoluzione della moda italiana attraverso la storica azienda perugina, edito da Rizzoli e curato da Sofia Gnoli. Numerosi i partecipanti all’evento e le autorità istituzionali e militari presenti: tra questi il Magnifico Rettore dell’Università italiana Franco Moriconi e signora, l’Assessore alla Cultura del Comune Teresa Severini, il Presidente della Camera di Commercio Provinciale Giorgio Mencaroni e il Direttore di Sviluppumbria Mauro Agostini. Seduti in prima fila Carla Spagnoli e Nicola Barbarani, figlio di Nicoletta Spagnoli.
A fare gli onori di casa ai presenti e introdurre i relatori è stato il nuovo Rettore dell’Ateneo, Prof.ssa Giuliana Grego Bolli, visibilmente emozionata anche per l’amicizia di lungo corso che la lega alle sorelle Carla e Nicoletta Spagnoli. Durante il suo intervento il Rettore Grego Bolli ha fatto un’ottima analisi sui punti in comune che legano l’Università per Stranieri alla «Luisa Spagnoli», entrambe nate nello stesso periodo storico (nel 1925 nasce l’Ateneo, nel 1928 l’Angora Spagnoli) ed entrambe espressioni di una «storia fatta di tradizione, di legame con il territorio, di promozione e internazionalizzazione della città e della Regione», testimoni dell’«amore per la bellezza e per lo stile italiano, in tutte le sue manifestazioni migliori».
Quindi è stata la volta di Nicoletta Spagnoli, Presidente dell’azienda dal 1986, che prima di parlare della monografia ha voluto mostrare ai presenti un bellissimo video sulla storia della «Luisa Spagnoli» e del suo spirito imprenditoriale, un video ricco di inedite riprese e immagini all’interno della fabbrica, che narra la storia e la crescita dell’azienda attraverso i suoi protagonisti Luisa, Mario, Lino e, oggi, Nicoletta. La Presidente ha inoltre mostrato e descritto ai presenti tre capi storici del marchio e dato alcuni numeri riguardo la «Luisa Spagnoli» di oggi, un’azienda che conta un fatturato di 132 milioni di euro, 200 boutique monomarca sparse in Italia e nel mondo e oltre 900 dipendenti. Dopo ha preso la parola l’autrice del libro, la giornalista esperta di moda Sofia Gnoli, che ha raccontato la sua esperienza nello scrivere il libro e nell’aprire gli archivi della fabbrica e scoprire i bozzetti.
L’autrice si è poi soffermata dettagliatamente sui contenuti del libro e sull’analisi di capi e tessuti, insieme alle nuove creazioni del brand (dal profumo “Luisa” del 2013 ai nuovi occhiali), oltre a ricordare tutti i personaggi famosi che hanno legato il loro nome al marchio (da Esther Williams a Sofia Loren, passando per la principessa d’Inghilterra Kate). Infine ha preso la parola il Professor Alessandro Campi, presentato amichevolmente come la “quota azzurra” tra i relatori, il quale ha parlato della monografia come di un «libro di storia e, al tempo stesso, un libro di economia», in grado di racchiudere tutte le intuizioni geniali della famiglia Spagnoli. Famiglia che, a detta dello stesso Campi, è quella che più ha inciso nella storia economica, ma anche culturale e sociale di Perugia. La presentazione si è infine conclusa alle 18,15 ed è seguito un piccolo rinfresco in favore dei partecipanti.
Commenta per primo