Multe salate per vendita di alcol in centro storico
Multe salate – Nella città di Perugia, la lotta contro la mala movida e il consumo eccessivo di alcol ha portato a multe di 6.666 euro ciascuna per due esercizi di vicinato che hanno venduto bevande alcoliche nel centro storico oltre la mezzanotte.
La vendita di alcolici oltre gli orari consentiti, soprattutto ai minori, insieme al consumo di droghe e ad altri fenomeni negativi come risse, urla e abbandono di rifiuti, è stata identificata come una dinamica comune nei mesi primaverili, estivi e autunnali, favorita dalle condizioni meteo favorevoli.
Per contrastare queste problematiche, la città di Perugia ha adottato misure specifiche, tra cui il divieto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche dopo le 20:00 fino alle 6:00 del giorno successivo, e il divieto di detenzione di alcolici in spazi pubblici, applicabile in particolare all’area di Fontivegge dalle 18:00 alle 6:00 del giorno successivo, come stabilito dall’ordinanza sindacale del 5 maggio.
L‘abuso di alcol è strettamente correlato alla sicurezza stradale, e l’Umbria registra un tasso preoccupante di persone che ammettono di aver guidato in stato di ebbrezza alcolica, secondo i dati del rapporto Passi (Progressi delle aziende sanitarie per la salute in Italia) dell’Istituto superiore di sanità e del Ministero della Salute. Con una percentuale del 7,5%, l’Umbria rappresenta uno dei peggiori risultati in Italia, insieme a Molise, Calabria e Veneto, che superano la media nazionale del 4,7%.
I dati indicano la necessità di affrontare in modo deciso e coordinato i problemi associati al consumo di alcol e alle pratiche di movida in tutta la regione, al fine di migliorare la sicurezza e il benessere della comunità.
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